Team zero
Chuck Dixon, Dough Mahnke e Sandra Hope
Wildstorm publisher
Disponibile sull'Apple Store – 150 pagine divise in 6 album, 12 euro circa (prezzo totale). In Inglese.
La Seconda Guerra Mondiale sta finendo. Americani e russi sanno già che a breve dovranno spartirsi il bottino più importante. Esso comprende le importanti scoperte scientifiche fatte dai tedeschi negli ultimi mesi del conflitto. A Peenemünde, base missilistica nazista situata sul mar Baltico, sono celati dei segreti militari che fanno gola sia a Mosca che a Washington. Sono però i russi, in rapida avanzata verso il cuore della Germania, a essere in netto vantaggio per mettere le mani sui tesori di Peenemünde. Non potendo fare altro, gli americani spediscono una piccola unità di paracadutisti sul Baltico. La loro missione è quella di recuperare i progetti missilistici del Reich prima che lo facciano i sovietici. Le loro vite sono del tutto sacrificabili.
Commento
Grazie a Comixology, una delle migliori applicazioni per Ipad (e Ipod) finora scaricate, sto scoprendo piccoli gioiellini a fumetti che mai e poi mai avrei avuto occasione di leggere in versione cartacea. Come ho avuto già modo di osservare nel recente passato, la lettura dei fumetti sul Pad è avveniristica, cinematografica, spettacolare. E anche economica: recuperare i sei numeri di questo Team Zero mi è costato circa 12 euro e, grazie alla struttura stessa di Comixology, posso leggermelo indistintamente su ciascuno dei due device di casa Apple in mio possesso, senza bisogno di trasferirlo tramite USB o ITunes. Magari prenderò un abbaglio, ma a me sembra una comodità assoluta.
Con Team Zero siamo dalle parti della Sporca Dozzina e dei suoi vari emuli. Gli sceneggiatori non si sbizzarriscono in complessi voli pindarici, bensì costruiscono una solida storia autoconclusiva che vede sette paracadutisti americani prendere d'assedio la base di Peenemünde, sfruttando il caos dilagante dello sconfitto esercito tedesco, per poi doverla difendere contro un'intera divisione dell'Armata Rossa intenzionata a mettere le mani sui progetti missilistici degli scienziati nazisti.
Team Zero è quindi una graphic novel che riprende le consuete situazioni del genere bellico, applicandole anche al sottogenere d'assedio. In questa graphic novel ci sono tutti i retrogusti di alcuni vecchi film di guerra, scevri però da ogni intento propagandistico. I sette protagonisti del fumetto sono più o meno dei grandi bastardi, anche se ciò non toglie che, al momento opportuno, si dimostreranno capaci di atti d'eroismo (o di incredibili bassezze).
Il punto di forza della saga sono proprio loro: la “mezza sporca dozzina” inventata da Dixon e splendidamente illustrata dalla Hope e da Mahnke. In realtà si tratta di soldati molto stereotipati, ma sono dell'idea che taluni lettori cercano proprio questo, rivolgendosi a fumetti quali Team Zero.
Ed è così che abbiamo:
Deathblow, comandante del plotone, proveniente dai Marines, dotato di capacità strategiche notevoli e di gran senso dell'improvvisazione;
Cowboy, sergente dei Ranger, specializzato in armi pesanti;
Grifter, caporale dell'Esercito, truffatore, ladro e imbroglione, specializzato in acquisizione di mezzi e materiali;
Bullet, sergente paracadutista, violento, razzista e fanatico delle armi, esperto nel combattimento corpo a corpo;
Claymore, tenente dei Marines, esperto in esplosivi e demolizioni;
Blacklash, proveniente dall'intelligence militare;
Deadeye, sergente hawaaiano, cecchino esperto e implacabile.
Con questo cast d'eccezione tutto il resto viene da sé.
Ottime le tavole d'azione, solida la storia, riusciti i personaggi. Non sarà un capolavoro del fumetto, ma Team Zero dà esattamente ciò che promette.
Se è il vostro genere, recuperatelo.
Purtroppo al momento è disponibile solo in inglese.Postilla: ma creare una piattaforma come Comixology per i fumetti italiani no eh? Sarebbe un segno di eccessiva modernità...