Teaser Tuesdays (41) - recupero

Buona giornata con la Rubrica Teaser Tuesdays, ideata da MizB del Blog Should Be Reading a cui anche questo Blog aderisce.  Quest'estate non vi lascio soli, visto che non vado in vacanza, ma considerato che ogni tanto mi prendo qualche giornata libera per fare qualche escursione in montagna, capita che sposti le rubriche di qualche giorno... Così, anche se oggi è giovedì, vi lascio il post relativo alla rubrica del martedì.
In cosa consiste? 1. Prendi il libro che stai leggendo 2. Aprilo a una pagina a caso 3. Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser") 4. Fai attenzione a non scrivere spoilers! 5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.
Questo banner è stato realizzato da noi Titolo: Oltre il buio Autore: Alberto Petrosino Editore: Casini Data di Pubblicazione: 9 Maggio 2012 ISBN: 8879052217 ISBN-13: 9788879052214 Pagine: 248 Sinossi: Eva si sveglia al buio. Un peso la tiene schiacciata al suolo e lei respira a fatica. Non ricorda niente del passato né del presente. Non percepisce il suo corpo. Ma si accorge che non è sola ad affrontare quello strano destino: altre tre persone si svegliano imprigionate nell’oscurità. Per non lasciarsi andare alla disperazione, i quattro iniziano, a turno, a raccontare una storia. Ognuno di loro si troverà così, suo malgrado, prigioniero della propria stessa narrazione, mentre gli interrogativi si faranno sempre più pressanti: quale oscuro potere fa nascere i racconti? Riusciranno a liberarsi dalle catene che li opprimono?  Ed Eva, chi è veramente?
«Si sveglia in un bagno di sudore, la testa annebbiata ed i movimenti lenti e pesanti.  Scherma gli occhi dal sole cocente di mezzogiorno e resta alcuni istanti come stupito dal mondo che lo circonda. L'inquietudine del sogno grava come un macigno, rende ancora più amara la realtà. Fa si che il dolore a sterno e costole sia una via di fuga da torvi pensieri. Alla luce del nuovo giorno il camposanto appare meno accogliente rispetto alla sera prima. Erbacce rinsecchite cuociono sotto i raggi solari, reclamando spazio in mezzo a cumuli di terra brulla.  Le lapidi sono sporche e crepate, abbandonate a se stesse.»