La scelta di questa settimana è caduta su uno dei miei libri preferiti, il titolo è La mia famiglia e altri animali di Gerald Durrell, che in età adulta diventerà un famoso zoologo e studioso del comportamento animale, ma che qui ci narra della sua infanzia trascorsa nella tranquilla isola di Curfù prima dell'inizio della guerra.
Personalmente adoro questo libro per molti motivi, innanzi tutto intervallati alle descrizioni naturalistiche e di animali ci sono rari ma splendidi momenti di ironia domestica di questa famiglia composta dalla madre, dai quattro figli e dai mille personaggi a comparsa che si insinuano tra le pagine.
Questo libro mi fu prestato, e poi regalato, da mia madre che in me vedeva pressappoco lo stesso bambino curioso della natura e del selvatico che fu Durrell e infatti riscoprii tratti di me nel suo modo di fare e di agire, di scoprire e di andare all'avventura, forse complice del clima mediterraneo molto simile che si riscopre tra Corfù e la mia Liguria.
Mi piace dire che ad iniziarmi alla lettura furono tre libri, Il giardino segreto definì il mio amore per la storia e per l'introspezione, essendo un libro ben più maturo e profondo di quel che la gente crede, il secondo fu proprio La mia famiglia e altri animali che invece fece fiorire la mia creatività tanto a lungo soffocata dalla reclusione in casa a causa della mia salute, infine l'ultimo fu Il mistero di Agnes-Cecilia un autentico mystery svedese che non solo mi inquietò da morire, ma lasciò in me l'impronta per amare a sufficienza i thriller moderni. A volte mi chiedo come facessero in passato senza una narrativa tanto stimolante, ma naturalmente la mia mente mi ricorda che solo i fortunati avevano a disposizione libri e forse io non sarei stata una di quelli.
Vi lascio con un passaggio tratto dal romanzo, spero che vi diverta, so che molti non l'apprezzano a dovere, occorre un discreto amore per la natura, per la semplicità della vita e per l'avventura infantile, ma a suo modo credo che sia un capolavoro.
PS: non so quanto la pagina sia "a caso" visto quanto il libro è consumato ;)
Scheda tecnica
Titolo: La mia famiglia e altri animali
Titolo originale: My family and other animals
Autore: Gerald Durrell
Editore: Adelphi
Pagina della citazione: 20
Scheda aNobii
Viaggiammo leggeri, perchè avevamo preso soltanto le cose che ci sembravano essenziali per vivere. Quando aprimmo il bagaglio per l'ispezione doganale, il contenuto delle nostre valigie denotava in modo abbastanza sintomatico il caratere e gli interessi di ciascuno. Infatti il bagaglio di Margo conteneva un'infinità di indumenti diafani, tre libri di diete dimagranti e uno sterminio di bottigliette piene di vari elisir garantiti per curare l'acne. La cassetta di Lesli custodiva due pullover a collo alto e un paio di calzoni in cu erano avvoltolati due rivoltelle, una pistola ad aria compressa, un libro intitolato L'armaiolo in casa e una grossa bottiglia d'olio che perdeva. Larry era accompagnato da due bauli di libri e da una ventiquattrore coi suoi vestiti. Il bagaglio di mamma era giudiziosamente spartito tra effetti personali e vari libri di cucina e guardinaggio. Io mi portai dietro soltanto quelle cose che ritenevo necessarie per alleviare la noia di un lungo viaggio: quattro libri di storia naturale, un acchiappafarfalle, un cane e un barattolo di marmellata pieno di bruchi tutti in pericolo imminente di trasformarsi in crisalidi.
Noi ci vediamo presto,
baci
Mauser