Tecniche di rebirthing per curare attachi di panico

Nel precedente post ho parlato di come curare attacchi di panico senza specificare delle tecniche per curarle.

In questo post esaminiamo una tecnica di rebirthing per curare l’attacco di panico.

Attraverso una particolare tecnica di respirazione libera, con l’aiuto di una guida, è possibile rimuovere le cause di ipoventilazione e ristabilire un equilibrio di Ph nel sangue e, di conseguenza, l’ossigenazione delle tossine.

Non solo, la respirazione consapevole porta il soggetto a comprendere ciò che sta vivendo, a prendere atto delle sue paure e quindi a liberarle.

È ciò che accadde al dio Pan, quando la ninfa Eco gli mostrò la sua stessa immagine in uno specchio. Il dio, vedendo la sua figura riflessa e rendendosi conto del perché terrorizzasse gli altri, trovò finalmente la pace interiore rifugiandosi in meditazione in una grotta.

Allo stesso modo, quando attraverso il rebirthing il soggetto prende piena coscienza della sua situazione, riesce a raggiungere la serenità eliminando l’ansia, fonte generatrice delle sue fobie.

Il panico, non viene più percepito come una malattia della mente ma come un malessere dell’anima, un malessere che è possibile curare partendo proprio dall’interno e non cercando soluzioni nei farmaci.

Il rebirther insegna al soggetto a vedere il suo disturbo come un qualcosa di non pericoloso e a prendere familiarità con esso.

È testimoniato che, dopo un ciclo completo di respirazione consapevole, che può variare da mezz’ora a due ore a seconda dei casi, la persona interessata si trova in uno stato di rilassamento totale.

È possibile che, durante le sedute, alcuni sintomi dell’attacco di panico si manifestino, in quanto l’intento principale è proprio quello di accoglierli con consapevolezza fino ad eliminarli, ma in genere questi sintomi vanno via via scomparendo nel corso delle sedute, fino a non mostrarsi più completamente.

Inoltre la respirazione consapevole aiuta il soggetto ad allontanare dal proprio essere le sensazioni di inadeguatezza, di smarrimento e tutti i pensieri negativi che la difficoltà a lasciarsi andare e lo stress causato dalle tensioni emotive possono provocare a livello inconscio.

Per sconfiggere il dio Pan, quindi, non bisogna aver paura di affrontarlo, ma imparare a conoscerlo fino a renderlo innocuo.

Un saluto da  Diete dimagranti