Tele-lobotomizzati, il Palinsesto 2014

Da Rossopeperino @rossopeperino
Questo 2014 ha tutta l'aria di promettere un palinsesto televisivo che non avrei potuto concepire manco nei miei peggiori incubi. Canale5, che oramai ha strappato a Rete4 il trofeo di canale più inutile della televisione italiana, ripropone "Il Peccato e la Vergogna", dove il titolo si riferisce più che altro al modo di recitare di Manuela Arcuri e Gabriel Garko. Tutto sommato non me la sento di infierire più di quanto non sia già stato fatto, sarebbe come sparare sulla croce rossa. La vera "novità" si riserva a febbraio, quando 16 cerebrolesi appositamente selezionati entreranno di diritto nella casa del Grande Fratello 13. Per quanto mi riguarda non l'ho mai seguito, ma le notizie si sa, circolano in fretta. Del resto chi non ricorda Filippo Nardi, quello con le "emozioni verii", che spaccò tutto per un pacchetto di sigarette? Una scena che entrò all'istante nell'olimpo del trash.

Anche su Raiuno a febbraio fioccano novità: Il 64° Festival di Sanremo, con la "vivace" conduzione di Fabio Fazio, insomma quando si dice una ventata di aria fresca..Si come no: preferivo Santo Pippo Nostro Salvatore, perlomeno lui sventava suicidi in diretta:

Anche Sky per questo 2014, si mette in gioco e non si tira certo indietro, infatti è iniziato The Apprentice, il reality dei manager, dove al vincitore sarà offerto un contratto, niente popò di meno che da Flavio Briatore. Io non riesco a non esprimere la mia perplessità, non tanto per il format, che rimane comunque una gran fregnaccia, ma quanto per la figura di Briatore, osannato come imprenditore di successo quando in relatà gran parte della sua fortuna è dovuta più alla frode fiscale che alla sua effettiva abilità negli affari. Non voglio dirvi una bugia, la prima puntata l'ho guardata: i concorrenti altro non fanno che sputare termini da manuale come ad esempio "start up", "pricing", "sell out", "focus point", al punto che uno di loro, tale Francesco Del Pesce, che per quanto mi riguarda vince il premio Pirla dell'anno, si è presentato dicendo che era abituato a lavorare "acca 24, perché il business non dorme mai". Al suono di "Gud lack tu evriboby", il Boss ha aperto la prima manche: vendere panini con la salamella. A quel punto ho cambiato canale, perché a tutto c'è un limite. Insomma, per rimanere in tema, io mi chiamo fuori e continuo a vedermi la versione di Crozza.

"Sei fuori"


Altra genialata by Sky è Quattro Matrimoni Italia, la risposta nostrana alla versione americana. Imponendo il mio volere anche all'Uomo, non ne perdo una puntata e se mai avessimo una mezza idea di sposarci, ora non ne vogliamo più sapere. Le galline concorrenti sostanzialmente sono delle malelingue invidiose che si sfidano a colpi di cattivo gusto. La prima puntata è stata agguerrita e le sposine hanno tirato fuori le unghie, rigorosamente laccate:

9 volte su 10 le concorrenti sono delle burine, del resto chi mai si prenderebbe la briga di trasformare il proprio matrimonio in un programma televisivo? Più che l'amore e la comprensione, i valori che arrivano da tutto questo circo sono l'apparenza, la superficialità, la competizione sleale e il pregiudizio. Grandi soddisfazioni sono arrivate anche nella seconda puntata, soprattutto quanto una delle spose, nonostante suo marito si fosse presentato in chiesa con il pizzetto intrecciato, si arrogava il diritto di sputare sentenze sui quelli altrui: 

Partecipando alla gara si può vincere una luna di miele in una località da sogno, il tutto ovviamente offerto da Foxlife, anche se non è tutto oro quello che luccica, in quanto il prezzo della vacanza vale il prezzo della  propria dignità, presa, calpestata e maltrattata senza ritegno.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :