Telefonata Obama-Renzi: sostegno dagli Usa
Si è sempre saputo che sul profilo economico Italia e Stati Uniti hanno viaggiato e viaggiano tuttora a braccetto, sebbene lo scetticismo di qualcuno. E ancora una volta, per l’appunto, parrebbe così. Il presidente americano, Barack Obama, infatti, avrebbe garantito il proprio sostegno al neonato governo Renzi sul binomio crescita e lavoro. Un versante particolarmente acceso nella politica italiana dell’ultimo periodo, dove a leggere con attenzione le statistiche ci si accorge amaramente del drammatico declino dell’economia vissuto dal nostro Paese. Sembra che il presidente americano abbia telefonato al premier, Matteo Renzi, sottolineando la vicinanza degli Stati Uniti agli sforzi di crescita che l’Italia sta passando in questo momento piuttosto difficile. Una crescita economica che si dovrà per certo concretizzare sul versante dei posti di lavoro, riducendo il più possibile il numero dei disoccupati e l’alveo buio dei precari che alimentano soltanto il malcontento lungo lo Stivale. Stando così ai primi obiettivi del governo, Matteo Renzi sembrerebbe pronto a invertire la rotta di un Paese affaticato dai troppi anni di crisi economica. Ci si attende allora una ripresa del mercato occupazionale, una crescita del Pil e una minore tassazione delle aziende.