Osservata nell’infrarosso da Terra e dall’orbita
Dal Cile a Saturno, insieme. Perché l’unione fa la forza: tanto più vero quando strumenti molto diversi, posti in luoghi assai distanti e con caratteristiche differenti, operano contemporaneamente. Com’è accaduto all’inizio di quest’anno con il Very Large Telescope (VLT), nel deserto cileno di Atacama, e con la sonda Cassini, in orbita intorno a Saturno. Entrambi concentrati sullo stesso fenomeno: un’enorme tempesta nell’atmosfera del pianeta con gli anelli, visibile nell’infrarosso.
![tempestasaturno Tempesta su Saturno](http://m2.paperblog.com/i/39/394831/tempesta-su-saturno-L-qInpPi.jpeg)
Immagini di Saturno riprese nel visibile dall'astrofilo Trevor Barry (a sinistra) e nell'infrarosso dal VLT e dalla Cassini (al centro e a destra). L'ampia regione brillante sulla destra è una grande tempesta. (Cortesia: ESO/University of Oxford/L.N. Fletcher/T. Barry)