Tempo di avvento

Da Marlenetrn

Casa mia, quando stavo dai miei, era una di quelle abitazioni in cui a febbraio c’era l’albero di natale ancora lampeggiante a festa perché nessuno si prendeva la briga di disinnescarlo. Era anche una di quelle case dove il quindici dicembre non c’era ancora l’albero, e chiunque veniva a farci visita non poteva non chiedere: ancora non avete fatto l’albero?
A casa mia, quella dove vivo ora, l'albero non spunta prima dell'8, perché è giusto che sia così. Sì, le lucine all'ipermercato ci sono da ferragosto e in tv cospargono con lo zucchero a velo anche i conduttori (su quelli con la forfora risparmiano). Però il Natale ha i suoi i tempi e questo è il tempo dell'avvento.
Avendo una certa reputazione da salvare avevo deciso che no, mai, dopo aver acquistato credibilità con i miei meravigliosi muffin, vi avrei mostrato il pessimo risultato di un pomeriggio di mani in pasta. Ma ogni cosa, anche la peggiore, nasconde un risvolto comico, quindi ecco a voi i miei inguardabili ma adorabili, biscotti rosa Shocking.

A dispetto dell'aspetto posso garantirvi che il gusto è gradevole, diciamo che sono ottimi da inzuppare nel latte al mattino e con questo vi ho detto tutto.
(come potete notare agli orsacchiatti è addirittura spuntato un manto bruno :-P)
Però sono buoni!
Ma veniamo alla vera storia di questi biscotti.
Volevo realizzare un calendario dell'avvento, per la rana. Lo faccio con tanti biscottini colorati, da mangiare giorno per giorno, mi ero detta. Li decorerò con della glassa rossa, che fa molto Christmas style e li appenderò ad un nastrino. Così mi ero detta.
La storia è stata un altra. La storia è stata che metà dei biscotti sono finiti in pattumiera, perchè la glassa non si rapprendeva e li ho dimenticati sotto il grill. Risultato: mi veniva a mancare il numero minimo per arrivare a natale. In oltre dovevano essere rossi ma mi sono venuti rosa che piu rosa non si può. Avrei potuto inventarmi una specie di digiuno natalizio a giorni alterni, ma anche qui non c'eravamo con i numeri. Un caso disperato.
Così la lampadina di Archimede mi è corsa in aiuto e in un attacco d'arte o art attack che dir si voglia, ecco fatti i cornetti colorati. La toppa para culo a sostituzione dei biscotti dispersi. Un cornetto di cartoncino con caramelle, lecca-lecca e cioccolata e la soluzione è servita. pffiu, per un attimo nel panico avrei mandato all'aria la cucina.
Sinceramente ci avessi pensato prima ai cornetti di cartoncino, mi sarei semplificata la vita sin dal principio. Non mi sarei sbattuta inutilmente ad impastare e probabilmente il risultato finale sarebbe stato anche migliore. Ma io non sono per le cose semplici, se non mi complico la vita io, non sono io.
Dopo tanto tribolare, il nostro calendario dell'avvento ha visto la luce.
Siori e siore ecco a voi:



La rana è super entusiasta:
"mamma che mi potto mangiare oggi?"
"è vero che i lecca-lecca sono pe domai?"
"nonna nonna guadda i caeddaio che ha fatto mamma?"
Almeno la rana è contenta e sinceramente è questo quello che volevo. Sarà pure storto e approssimato il nostro calendario, ma per lei è il più bello che c'è, e si dai alla fine anche per me può andare.

Song:
The Who - My Generation


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :