Nel talk show di Rai Tre condotto da Fabio Fazio, in onda tutti i sabati e le domeniche alle 20:10 parlano due donne: l’autrice e conduttrice radiotelevisiva Serena Dandini e la giornalista, conduttrice televisiva e scrittrice Daria Bignardi.
Con il suo stile inconfondibile, Fazio riesce a farsi raccontare i perché di questo nuovo lavoro, un libro non pesante ma pesato, è un romanzo che racconta il dolore, è pensante ma non è pesante, cerca di dare un senso alle cose dolorose che succedono. E’ un viaggio nel tempo, quando improvvisamente la vita obbliga la protagonista a fermarsi, il film che ci racconta è quello dei tanti pezzi di sé lasciati per strada. E’ la storia di una donna spietata con se stessa ma teneramente fragile, allegra, materna, che cerca di trovare il posto giusto nel mondo, tanto dolorosamente vicina all’autenticità della vita che abbiamo l’impressione di conoscerla almeno quanto conosciamo noi stessi.
“A volte pensi che per cominciare a vivere davvero devi prima capire chi sei, fare le scelte giuste, mettere tutto in ordine: ma alla fine la tua vita sarà il modo in cui hai vissuto. Il modo in cui stai vivendo adesso.”
Poi arriva Serena Dandini, celebre conduttrice radiotelevisiva, autrice, direttore artistico del Teatro Ambra Jovinelli e padrona di casa del talk-show “Parla con me”, in onda in seconda serata su Rai Tre, dal martedì al venerdì.La complicità con Fazio permette ai due di sentirsi perfettamente a loro agio facendoci percorrere le tappe salienti della carriera prima radiofonica e poi televisiva, costellata da tanti successi di Serena con ironia e simpatia.
“ Ho cominciato con la radio nell’ottocento, e poi mamma Rai, ora provo dolore e cerco di rimuoverlo, del resto anche la Rai cerca di rimuoverci, è una cosa reciproca come diceva Carlo Verdone. Io amo la Rai, è un’azienda meravigliosa ma…parlare della tv, sembriamo dei lamentosi, siamo dei privilegiati e ci lamentiamo, perché in realtà è come in un rapporto d’amore quando il tuo fidanzato non ti dice mai “ti amo”. Lavorare in un posto dove non ti senti gratificata fa sentire poco amati””
“Sei ottimista per il futuro? – risposta secca: “No”!…e fra baci, sorrisi, ringraziamenti e abbracci Fabio congeda la sua ospite.