foto Ceretti
Proseguono sui campi del circolo Tennis Biella gli incontri del secondo Open DoubleAr (terra, 10 mila euro il montepremi). In attesa dell’ultimo tabellone, al via da giovedì, sono molti gli spunti che hanno caratterizzato le ultime giornate di gioco.
I due giovani che più hanno entusiasmato il direttore del circolo Alessio Loglisci sono il quindicenne Filippo Mora (2,6 del Tennis club Crema) e Stefano Reitano (classe 97, Stampa Sporting Torino). “Filippo ha giocato una sfida estenuante contro Vanzini, una partita durata quasi quattro ore – spiega il maestro del Tennis Biella -. Poi ha lottato a lungo con Lorenzo Sonego, diciottenne di ottime potenzialità, contro il quale si è trovato avanti 4-1 nel terzo set. Poi un’interruzione del giocatore torinese ha mandato fuori ritmo il giovane talento lombardo, che ha finito per perdere con il punteggio 6-1, 4-6, 6-4. ha un rovescio eccezionale, va a rete, sa giocare la smorzata: è chiaro che deve affinarsi e trovare la potenza, ma ha tutte le carte in regola per fare bene e il pubblico l’ha subito eletto come beniamino. E’ molto corretto in campo, speriamo di rivederlo sui nostri campi, magari in un torneo internazionale”.
Reitano, dopo aver superato il 2,4 Matteo Marangoni (6-1, 4-6, 7-6 lo score) ha liquidato velocemente la pratica Borroni, superato ieri con il punteggio di 6-2, 6-2. “Fino adesso il torneo sta procedendo molto bene – racconta il sedicenne dello Stampa Sporting -. Il circolo è accogliente, bello e sto giocando sempre meglio. Sono reduce da una grandissima lotta con Marangoni, ma sono in fiducia ed ho portato a casa due belle vittorie. L’obiettivo è quello di diventare un professionista: mi piace molto David Ferrer, perché non molla mai e io cerco di imitarlo. Il mio colpo migliore è il rovescio, mentre devo migliorare senza dubbio il servizio. Speronello? L’ho visto giocare qualche mese fa, con coach Giampiero Arbino studieremo quale tattica adottare”.
Tra gli altri risultati maturati ieri spiccano i successi di Alberto Bagarello (2,4), che supera Sonego per 7-6, 3-6, 6-2; Simone Todaro (2,4), bravo a piegare per 6-4, 6-2 Micali e Luca Tomasetto, vero e proprio ‘caterpillar’, tanto da non lasciare nemmeno un game al malcapitato Goitre: 6-0, 6-0 lo score.
Tra le curiosità anche la partecipazione al torneo di Andrea Bergomi, figlio del più celebre Beppe, ex calciatore dell’Inter, campione del mondo nell’82 e ora apprezzato telecronista su Sky. Il diciottenne dell’Harbour club Milano è stato sconfitto per 6-3, 6-4 da Filippo Schena.
Mercoledì si gioca l’ultimo turno del tabellone limitato 2,3. Questi gli accoppiamenti: Speronello-Reitano, Civarolo-Bagarello, mentre Tomesatto è già qualificato grazie alla rinuncia di Raffaelli.
Roberto Bertellino
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