TENNIS - Coppa Davis, seconda giornata: Italia-Croazia 2-1. Il doppio Bolelli-Cilic regala il punto agli azzurri.

Pur di far giocare Fognini il cittì Barazzutti avrebbe fatto carte false. Nessuno gli ha creduto quando si era ipotizzato Lorenzi in doppio con Bolelli, e in effetti alla fine "Lazzaro" Fognini è resuscitato dalla febbre ed è sceso in campo regolarmente. E così il doppio azzurro Bolelli-Cilic ha avuto la meglio su quello croato Fognini-Dodig dopo quasi tre ore e mezza di gioco, regalando il punto (forse decisivo) del 2-1 all'Italia. No, non è un errore il "tiro incrociato" tra giocatori: Bolelli sempre reattivo, più nel match e trascinatore ha fatto la differenza, così come il croato Cilic, che ha confermato la sua presenza pachidermica del singolare (vinto per miracolo) con Lorenzi. Un bene per l'Italia se il numero 13 del mondo è arrivato a Torino molle sulle gambe e rigido negli spostamenti, l'irriconoscibile giocatore che tutti noi ammiravamo. E Fognini, dal canto suo, forse con l'alibi dell'influenza, ha commesso molti errori, quelli sotto rete addirittura banali, dando l'impressione che non avrebbe retto l'urto di un quinto set fisicamente distruttivo. Per fortuna i nostri, Bollelli e Cilic, hanno chiuso la contesa in un interminabile tie-break del quarto, rimandando a domani la patata bollente. Seppi può subito capitalizzare il 2-1 azzurro, visto che affronterà Cilic nel primo match della terza giornata. Ed è meglio non arrivare sul 2-2 perchè non si sa chi giocherà tra Fognini, Lorenzi e Bolelli. E soprattutto Dodig è molto più motivato del compagno sellerone.