Tennis: Dropshot e il tennis va a teatro

Tennis come metafora della vita, sport come fotografia delle valenze dei protagonisti e delle altrettanto evidenti manchevolezze. E’ quanto messo in mostra dai due attori, Daniele Ronco e Jacopo Trebbi nello spettacolo Dropshot che dopo aver toccato alcuni circoli dell’area torinese, vedi Stampa Sporting, Sporting Club Italgas, Eridano e Ronchiverdi, è approdato in teatro ed in particolare a Orbassano, al “Pertini”, per fare quasi il tutto esaurito e svelarsi agli appassionati e curiosi: “Vogliamo rivolgerci ai giovani – hanno spiegato gli autori ed attori – e per questo abbiamo già fatto un percorso nelle scuole e continueremo questo lavoro. Contemporaneamente ci proponiamo di portare lo spettacolo in giro per l’Italia e l’ambizione sarebbe quella di poterlo presentare anche agli Internazionali BNL d’Italia nel 2015″. Intanto ha già ottenuto il Patrocinio del Comune di Torino nell’ambito del Programma di Capitale Europea dello Sport 2015. Interessante il “plot”, come si dice in gergo teatrale, ovvero il copione dello spettacolo. Mette a confronto le personalità diametralmente opposte di Nino, un giovane bidello ipovedente e Jona, un talento del tennis nazionale che si è perso nel corso della crescita sportiva e personale diventando un bullo di difficile controllo. Jona è inseguito da un agente dell’anti-droga e trova proprio in Nino il salvatore insperato della situazione. Inizialmente il rapporto tra i due è molto conflittuale, poi si addolcisce e diventa un confronto di vita e dialettico ideale per consentire ai due protagonisti di confrontare gli errori commessi. Da quell’aula scolastica Nino e Jona usciranno molto cambiati, non saranno più gli stessi. Il finale è a sorpresa, merita di essere gustato di persona. Dopo essera andato in scena presso il Teatro Tangram di Torino e al Circolo dei Lettori, Dropshot sarà nuovamente in “zona” il 15 novembre prossimo presso il Teatro Carena di Cumiana.