Tennis: Flavia Pennetta costretta al ritiro nella finale di Auckland

                                                   
Finale sfortunata per Flavia Pennetta al torneo Wta di Auckland. La brindisina, n°20 del mondo, è stata costretta al ritiro all' inizio del terzo set per un problema alla schiena. Il successo finale, dunque, è andato alla cinese Zheng, che conquista il quarto titolo in carriera.
Dopo molti rinvii, causa maltempo, l'organizzazione ha deciso di spostare le due giocatrici su un campo al coperto senza pubblico, lasciato fuori dall'impianto per motivi di sicurezza.
L'azzurra conquista rapidamente il primo set con il parziale di 6-2, strappando il servizio all'avversaria sia nel secondo che nel settimo game. Nel secondo parziale la testa di serie n°4 soffre per i dolori alla schiena, che la condizionano, soprattutto, nei turni di servizio, vedendosi costretta a cedere il set per 6-3. Perso anche il successivo turno di battuta e scivolata sotto di un break nel terzo set, Flavia decide di ritirarsi, per non peggiorare la situazione in vista degli Australian Open.
Rimane un grande rammarico per la conclusione di questa finale, visto il meraviglioso torneo giocato dalla nostra tennista. Prima della finale, infatti, la Pennetta non aveva concesso ancora un set alle avversarie e sembrava destinata a conquistare il decimo trionfo in carriera. "E' stato un grande torneo- ha dichiarato Flavia alla premiazione- ho giocato molto bene durante tutta la settimana, peccato per questo dolore alla schiena, che mi ha costretta al ritiro".
Pennetta sconfitta anche nella finale di doppio insieme alla tedesca Georges. Il duo italo-tedesco si è arreso in tre combattuti set alla temibile coppia ceca Andrea Hlavackova - Lucie Hrdecka per    2-6 7-6 10-7. Torneo stregato quello di Auckland per Flavia, che già nel 2010 aveva raggiunto la finale in singolare, prima di essere sconfitta dalla belga Wickmayer.
Ora per l'azzurra ci sarà un periodo di assoluto riposo, per curare la schiena e prepararsi al meglio agli Australian Open che, tra meno di una settimana, prenderanno il via e dove sia la Pennetta che la Schiavone possono raggiungere almeno i quarti di finale.
Andrea Ziglio