Tennis: il nuovo stadio del Monviso Sporting Club è da sogno

Siamo arrivati quando il sole stava calando sul nuovo stadio del tennis del Monviso Sporting Club, che da domani mattina ospiterà il Challenger Atp di Torino (42.500 euro e ospitalità). I lavori e gli ultimi dettagli stavano dando definitiva forma all’insieme. Magia è la parola principe che assale chi il centro lo conosce e lo ha conosciuto bene. Un rinnovarsi della storia che apre il cuore. La stessa che pronuncia chi lo scopre per la prima volta. Tribune rifatte con tanto di oltre 1000 sediolini nuovi, tabellone luminoso a campeggiare e indicare il punteggio del match sul centrale, teli a perimetrare i campi e loghi di sponsor ed Enti patrocinatori in perfetta sinergia con le normative Atp. Terra rossa nuova di zecca e righe intonse. Tutto profuma di nuovo e già qui il capolavoro degli organizzatori dell’Ace Tennis Center merita di essere sottolineato. Sembra di sentire gli applausi dei grandi che qui hanno giocato due edizioni della Coppa Davis, nel 1970 e nel 1980. I Pietrangeli, i Panatta, i Barazzutti. Sono invece totalmente reali quelli dei giocatori e dei coach (di main draw e qualificazioni) che in giornata sono arrivati al circolo e hanno provato, anche solo visivamente, le atmosfere del torneo. Un commento per tutti, quello dello spagnolo Galo Blanco: “Fantastico – ha affermato – non me lo aspettavo. Mi sembra di essere in un torneo stile Atp 250 o 500. Complimenti a tutti”. Le sonorità che arrivano dal campo e nel campo si sentono quando si colpisce la palla sono esaltanti, aiutano a dare il meglio del proprio tennis. Anche per questo da domani al Monviso Sporting Club sarà spettacolo.

Intanto prosegue il Challenger di Vercelli (42.500 euro) all’At Pro Vercelli, che oggi ha messo in campo i quarti di finale e promosso tra i migliori quattro gli azzurri Cecchinato e Volandri (domani dai lati opposti del campo), il giapponese Taro Daniel e l’iberico Ruben Ramirez Hidalgo. Titolo di doppio al tandem Arnaboldi /Podlipnik Castillo.