Segnali di risveglio da parte di Matteo Donati, alessandrino classe 1995 che era riuscito in stagione ad entrare per la prima volta tra i top 300 prima di incappare in un brutto periodo agonistico che lo aveva rigettato tra i top 400 Atp. Stanno arrivando dal futures da 15.000 $ di Jonkoping, in Svezia, dove ha centrato la semifinale grazie ad alcune convincenti affermazioni. L’ultima l’ha colta nei quarti di finale contro il britannico Milton, numero 4 del seeding, battuto in rimonta con lo score di 3-6 6-4 6-1. Oggi Matteo trova dalla parte opposta della rete un altro tennista britannico, Edward Corrie, prima testa di serie. Test importante per verificare la continuità di rendimento del piemontese. Non ha invece superato il test settimanale Stefano Napolitano, gemello tennistico di Matteo Donati, sconfitto in prima battuta nel futures da 10.000 $ di Hambach (Ger) per mano del giocatore locale Fallert (6-36-2). Stessa sorte toccata al vercellese Erik Crepaldi nel 15.000 $ di Nevers. A fermarne la corsa è stato il transalpino Jacq per 6-3 6-0.
Passando al tennis giovanile domani andranno in scena a partire dalle ore 9 sui campi della Stampa Sporting Torino le prime tre finali del Master del circuito Challenger, nei tabelloni under 12-14-16 maschili e femminili. Alle 11 gli altri tre atti decisivi della rassegna. Domenica, invece, prima stagionale in serie A1 per la Canottieri Casale, che esordirà fuori casa sui difficili campi del Circolo Ata Battisti di Trento. Nelle fila dei casalesi scenderanno in campo Jaroslav Pospisil, Alberto Brizzi, Marco Bella e Stefano Ianni. Per i trentini Andrea Arnaboldi, Laurynas Grigelis, Riccardo Bellotti e Matteo Gotti. La Canottieri è inserita nel girone 4, una lista di ferro se si considera che è presente anche una delle favorite in ottica tricolore, ovvero il Park Genova. La prima uscita casalinga della compagine piemontese sarà proprio contro i liguri domenica 12 ottobre.
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