Corinna Dentoni a valanga, Alice Matteucci con un passaggio a vuoto nel secondo set, hanno rispettato oggi i pronostici nei quarti di finale del 7° Trofeo Ma-Bo, ITF femminile da 10.000 $ al Nord Tennis Sport Club, salendo nella semifinale che domani le opporrà nella parte alta del tabellone. La toscana, numero 1 della rassegna, ha dominato la francese Alix Collombom, testa di serie numero 5 e giocatrice che ogni anno si presenta al via del torneo torinese. Un doppio 6-2 per l’ex n° 132 Wta che è maturato grazie alle ottime percentuali al servizio e alla capacità di capitalizzare il vantaggio di schemi che proprio da questo colpo d’inizio gioco le è derivato. Oggi più aggressiva, Corinna Dentoni, rispetto al match di quarti di finale contro la Samsonova: “Certo – conferma la massese a fine incontro – ma anche perché la palla della transalpina me lo ha consentito. Una palla più morbida e contro la quale sono riuscita a costruire le mie trame”. Giocare da numero 1, con la responsabilità di dover vincere può non essere semplice: “Non ci penso più di tanto – ha proseguito – piuttosto mi concentro sul gioco e sulle sensazioni. Oggi sono state buone. Fino a qui posso dire di aver giocato bene, da numero 1. Ora vedremo”. Torino come trampolino di lancio per una seconda carriera?: “Dopo la gara del Nord Tennis andrò ad Imola e farò ancora un altro torneo la settimana successiva. Poi una meritata vacanza”.
La pescarese Alice Matteucci, invece, classe 1995 e quarta testa di serie, è partita di gran carriera nel quarto di finale che l’ha opposta a Bianca Turati. Soprattutto grazie alle palle corte, giocate sia di diritto che di rovescio, ha annichilito la rivale e chiuso la prima frazione con lo score di 6-2. Nella seconda la tennista lombarda ha ritrovato il feeling delle precedenti giornate, allungando le traittorie e sfruttando un calo anche fisico di Alice, che ha chiesto l’intervento medico per un piccolo abbassamento di pressione. Set andato alla comasca, al nono gioco, e tutto da rifare. Nuova partenza perentoria di Alice Matteucci che si è portata sul 4-0 in nemmeno 20 minuti. Da questo momento ha controllato, impedendo alla Turati di rifarsi sotto ed archiviato il match sul 6-2 3-6 6-1. Apprezzabili anche molte sortite a rete della vincitrice.
Nella parte bassa del tabellone i match sono stati condizionati da alcuni problemi fisici delle protagoniste sconfitte. Così sono state la colombiana Yuliana Lizarazo, numero 2 del draw e perfetta nel gioco di pressione da fondo e la tedesca di origine slava Sarah-Rebecca Sekulic, a salire in semifinale. Lizarazo vittoriosa contro la dominicana Francesca Segarelli, che parla un italiano perfetto, per 6-3 rit. (problema al ginocchio destro per la Segarelli n.d.r.) e Sekulic travolgente contro la rumena Negreanu (6-1 6-0), limitata negli spostamenti laterali da un affaticamento al piede. Domani programma ricco con semifinali di singolare al via attorno alle 11,30 (a seguire) e quindi la finale del doppio. Sabato la finale, dalle 11. Ingresso gratuito e brezza assicurata sulle tribune naturali del Nord Tennis Sport Club.





