TENNIS - Roland Garros, finale femminile: troppa Serena per la Sharapova.

Serena, fortissimamente Serena, tremendamente Serena. La Williams torna sul trono di Parigi dopo 11 anni e lo fa battendo con un periodico 6/4 (un'ora e 42' di gioco) la siberiana Maria Sharapova, campionessa uscente (sulla Errani). Il divario tra la Williams, non a caso numero uno del mondo, e le altre poteva essere in qualche modo minato se la Sharapova, numero due, ad inizio match, fosse stata più intraprendente quando si è trovata avanti 2-0 40/15. Poi però la panterona yankee ha messo il turbo e, fiutato il pericolo, ha preso il sopravento sulla ragazza russa; così, a quasi 32 anni, la Williams si è impossessata del sedicesimo titolo di un major, maturato in virtù della trentunesima vittoria consecutiva, non perdendo dal 17 febbraio, quando fu superata in finale a Doha dalla bielorussa Victoria Azarenka. E domani ultimo atto del tabellone maschile con Nadal che cerca lo storico ottavo titolo contro il connazionale Ferrer, giocatore di una straordinaria solidità. C'è spazio, si spera in positivo, anche per il doppio azzurro femminile Errani-Vinci che tentano il bis di specialità contro le russe Makarova e Vesnina.