Affondamento di una barca nelle acque di Terrasini, nel tratto di mare che va da capo Rama alla grotta cosidette “delle colombe”
Nel tardo pomeriggio del 12 luglio, la Centrale operativa della Capitaneria di Porto di Palermo ha comunicato – a seguito di segnalazione effettuata da un privato – alla Sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terrasini, che nelle acque di Terrasini, tra capo Rama e la grotta c.d. “delle colombe”, stava affondando una barca.
Immediatamente, il dispositivo operativo della detta Guardia Costiera di Terrasini è messo in moto, e due unità navali dipendenti, nello specifico una motovedetta ed un battello pneumatico a chiglia rigida, hanno fatto rotta per la zona del sinistro.
Nel mentre, è stato ricontattato telefonicamente il soggetto che aveva fatto la segnalazione – che si trovava a terra – il quale ha riferito che la barca era già affondata, e che i 4 occupanti si trovavano in acqua.
Ivi giunte le unità militari della Guardia Costiera, si è appurato che gli occupanti del natante erano già riusciti a guadagnare la costa, arrampicandosi sul costone prospiciente.
Una pattuglia automontata, sempre della Guardia Costiera, si è recata in loco, ma si è riscontrato che i vari soggetti erano già stati prelevati da colui che aveva effettuato la segnalazione telefonica, come da costui asserito.
Le varie persone coinvolte stanno bene.
Dagli accertamenti eseguiti, nell’immediatezza, presso il Comando della Guardia Costiera di Terrasini, sarebbe emerso che a seguito dello spegnimento del motore, la barca, rimasta senza governo, si è posta parallelamente alle onde, ed un colpo di mare, cagionato dalla forte risacca presente in zona, ne ha causato il capovolgimento, ed il susseguente affondamento, con contestuale sbalzamento in acqua degli occupanti.