CONCESSIONE CALA ROSSA ENNESIMO ATTO INAMMISSIBILE
Il circolo Sel di Terrasini e la federazione di Palermo condannano senza riserve l’opera di distruzione di un bene naturale come quello del belvedere di Cala Rossa. A una cordata di imprenditori è stato infatti permesso di costruire uno stabilimento, sventrando e violentando così uno dei luoghi più suggestivi di Terrasini.>> Lo dichiarano in una nota congiunta Simone Di Trapani, coordinatore provinciale di SEL Palermo, e Franco Cascio, coordinatore del Circolo SEL “S. Pertini” di Terrasini. <<Non è ammissibile che per interessi meramente economici – continuano – si possa distruggere un bene che appartiene all’intera comunità, un luogo naturale classificato come sito di Interesse Comunitario. Non spetta a noi entrare nel merito circa la fattibilità di tale struttura e la reale esistenza delle autorizzazioni necessarie, compito che spetta a chi di competenza. A noi spetta, invece, condannare severamente l’anomalo e inquietante silenzio, che potrebbe definirsi quasi accomodante, della quasi totalità della politica terrasinese, in primis del sindaco Massimo Cucinella, che pare avere un atteggiamento di totale disinteresse. Non è la prima volta che SEL condanna l’immobilismo del sindaco dinanzi ai fatti che danneggiano Terrasini, i suoi cittadini, il suo paesaggio e la sua storia. Ancora una volta – cincludono – SEL invita Massimo Cucinella a rassegnare le proprie dimissioni da Sindaco, ruolo che in questi anni ha dimostrato di non essere capace di svolgere.>>