Sulle note di una canzone di Vasco Rossi, ieri Terrasini ha dato l’ultimo saluto a Gaetano Ruvolo, il giovane che ha perso la vita all’alba di domenica, in un incidente stradale in viale Regione Siciliana a Palermo.
Un omaggio degli amici più cari, che all’uscita della Chiesa Madre, dove si sono svolti i funerali del 23 enne, gli hanno dedicato “Un gran bel film”, del noto cantautore emiliano.
Un momento straziante e commovente, migliaia le persone presenti che si sono strette attorno alla famiglia di Gaetano: dagli amici, ai colleghi di lavoro a semplici conoscenti che lo hanno salutato con lunghi e scroscianti applausi, tra le lacrime e il dolore.
La bara è stata portata a spalla dai colleghi della PSV Service, l’azienda che gestisce la sicurezza del centro commerciale La Torre di Palermo. Il megastore in segno di lutto ieri ha abbassato le saracinesche di 60 negozi.
Su Facebook amici e conoscenti ancora increduli, lo ricordano come un ragazzo allegro, sorridente, scherzoso e pieno di vita. Si faceva voler bene da tutti.
Roberto, pubblica sulla bacheca del suo profilo la foto della camera di Gaetano dove aveva scritto su un muro: “Sogna come se dovessi vivere per sempre, vivi come se dovessi morire oggi”.
“Fai il bravo ovunque sei – gli raccomanda Federica, la ragazza che viaggiava con lui, rimasta ferita nell’impatto. Il destino – aggiunge – è stato crudele ma noi ci rivedremo presto. E’ una promessa!”