Terrasini, “No” unanime al centro di trasferenza dei rifiuti

Il Consiglio Comunale di Terrasini e la Giunta Cucinella hanno detto “No” alla realizzazione del centro di trasferenza dei rifiuti in Contrada Paterna. La decisione, dopo una lunga seduta straordinaria dell’assemblea civica che, all’unanimità, si è espressa contro il progetto presentato dalla Itras srl, società che controlla la discarica di Siculiana, dove attualmente la Servizi Comunali Integrati conferisce la spazzatura dei 12 comuni dell’ambito territoriale ottimale Palermo 1. Un diniego, che però, potrebbe non bastare ad evitarne la creazione. Venerdì prossimo, alle 10, 30, è fissata la conferenza di servizi al Dipartimento acqua e rifiuti dell’assessorato regionale all’Energia, dove, tutti gli enti preposti, Arpa e Asp 6 comprese, valuteranno il progetto della società di Lorenzo Catanzaro, il quale sostiene che l’impianto di trasferenza a Terrasini ridurrebbe i tempi di accesso in discarica. In contrada Paterna i piccoli mezzi dei Comuni del comprensorio depositerebbero i loro rifiuti, che poi sarebbero convogliati dentro mezzi più grossi diretti a Siculiana. “Un anno fa, nel luglio 2012, – ha spiegato ieri in Consiglio comunale il sindaco Cucinella – sono stato contattato dalla ditta di Lorenzo Catanzaro che mi informava di avere presentato un progetto alla Regione Siciliana per la realizzazione del progetto nel nostro territorio. Inizialmente non avevamo escluso a priori l’ipotesi, perché pensavamo che l’indennizzo per l’impatto ambientale della realizzazione dell’impianto nel nostro comune avrebbe portato in cassa tra i 700 mila e il milione di euro all’anno. Poche settimane dopo, la Itras, ci ha comunicato che si sarebbe limitata a versarci 16 mila euro annui. Allora abbiamo subito dichiarato la nostra indisponibilità alla realizzazione dell’impianto”.