Terrasini: Richiesta intitolazione sala del Museo regionale al prof. Salvatore Ventimiglia

In riferimento alla nota di biasimo e denuncia inviata dalla prof.ssa Valeria Ventimiglia, figlia del prof. Salvatore, autore della collezione acquistata dalla Regione Siciliana e ospitata nelle sale del Museo regionale di Storia naturale e mostra permanente del carretto siciliano,  con la quale si denunciava l’errore di stampa nella brochure dell’Estate Terrasinese 2011 che ha determinato la scomparsa della seconda parte dell’intitolazione del museo, “mostra permanente del carretto siciliano”, l’Amministrazione Comunale e l’Assessorato ai Beni Culturali  di Terrasini intendono precisare che “tale scomparsa è stata determinata da un mero, quanto deprecabile errore di stampa, per il quale sono state inoltrate formali scuse alla stessa prof.ssa Ventimiglia”.

Inoltre, relativamente al contenuto della nota con la quale la prof.ssa Ventimiglia richiede alle autorità competenti lumi sul destino del resto della collezione di carretti siciliani da lei ancora custodita, si rende noto che l’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Terrasini ha inoltrato alla

Soprintendenza BB. CC. di Palermo la richiesta per conoscere “lo stato dei fatti, quanti sono i pezzi della collezione custoditi presso le sale del Museo di Palazzo D’Aumale e quanti quelli ancora in possesso della prof.ssa Ventimiglia.

Infine, con una ulteriore comunicazione ufficiale, inviata all’Assessore Regionale ai BB.CC, al Soprintendente dei BB.CC di Palermo e al Direttore Generale del’Assessorato Regionale ai BB.CC, e al Direttore del Museo di Palazzo D’Aumale, il Comune di Terrasini ha richiesto l’intitolazione all’illustre concittadino Prof. Salvatore Ventimiglia, di una sala espositiva del Museo regionale di Palazzo D’Aumale.