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Terrasini: V edizione “Notte delle Luci”

Creato il 31 agosto 2011 da Terrasiniblog @TerrasiniBlog

Terrasini – 1 Settembre 2011 ore 21,00

NOTTE DELLE LUCI V edizione

Terrasini: V edizione “Notte delle Luci”Il I settembre del 1726, a Palermo e provincia si verificò “un formidabil terremoto” ricordato poi dal Mongitore che, nei suoi scritti, così continuava Fece prima, come da me fu inteso, una forte scossa. Indi dopo momentaneo intervallo successe un traballamento veementissimo, che terminò in un agitamento eguale”.

Nella città di Palermo ci furono diversi crolli e centinaia di vittime. Anche a Terrasini la scossa ebbe i suoi effetti e il 20 settembre 1726, il Senato palermitano pubblicò un bando d’ordine con il quale stabiliva, per Palermo e territori limitrofi, che in segno di rendimento di grazia, per tre sere, si facessero luminarie per non aver subito maggior danno da quel catastrofico evento.

Contrariamente a quanto in seguito avvenuto, a Terrasini questa tradizione non è mai stata abbandonata ed ogni 1 Settembre, alle 24,00, si accendono i lumini davanti alle abitazioni e le campane suonano in forma solenne.

A cura dell’Assessorato al Turismo, l’Amministrazione Comunale celebra l’evento con una manifestazione rievocativa patrocinata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia Regionale di Palermo.

La quinta edizione della “Notte delle Luci” è curata dalla ProLoco E dall’Associazione “La Matassa” .

Alle 21,00 di giovedì 1 settembre 2011, dal lungomare Peppino Impastato, avrà inizio la rievocazione.

La voce narrante dell’attrice teatrale Livia Cintioli racconterà dei luoghi che circondano Terrasini.

Quattro modelle con ognuna dipinta sul corpo un elemento naturale (aria, fuoco, terra e acqua) si muoveranno all’interno di cornici astratte.

La spiaggia “la Praiola” sarà il luogo di sfogo delle coreografie e delle suggestive danze e musiche che metteranno in scena il mare, le sue creature, la terra e il contatto dell’uomo con gli elementi della natura.

Dal Lungomare Peppino Impastato, un corteo muoverà alla volta della piazza Falcone Borsellino al seguito di una barca in uno scenario di paura e dolore, per rappresentatre il momento del terremoto.

Infine, l’ingresso in Piazza Duomo, fin sul sagrato della chiesa Madre, nel quale sarà rappresentato l’uomo che, intrappolato dalle tenebre, riuscirà a ritrovare la luce dell’esistenza e della Grazia Divina prima di giungere al momento solenne dell’ inno Te-Deum recitato in latino sulle note di Charpentier e seguito dal consueto “scampanio”.

Inoltre, durante la sequenza in piazza, il pubblico potrà ricevere dai responsabili di due associazioni, L’IMAGO e la STRUMMULA, dopo una modica offerta, dei lumini da accendere.

I fondi raccolti sono finalizzati ad attività ludiche e ricreative in favore dei bambini diversamente abili ed a beneficio del territorio.


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