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Terzo scoop per Curiosity, ora si cerca un campione incontaminato da analizzare

Creato il 18 ottobre 2012 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

CURIOSITY sol 67 Mastcam L R anaglyph

CURIOSITY sol 67 Mastcam L R anaglyph
"Courtesy NASA/JPL -Caltech" processing 2di7 & titanio44

Durante il sol 69 Curiosity ha raccolto come da programma il terzo scoop, ora il team è alla ricerca di un campione incontaminato da analizzare.

Quello che preoccupa è la presenza di altri frammenti brillanti nell'area di Rocknest.

Dopo il ritrovamento dell'oggetto misterioso dei giorni scorsi, erano state momentaneamente interrotte le attività per ulteriori verifiche. L'intruso, lungo circa 1,3 centimetri, dovrebbe essere una parte del modulo di discesa del rover ed è stato giudicato innocuo dagli scienziati.

Tuttavia, nell'area di Rocknest, tra sabbia e zolle di terreno, le immagini di Curiosity hanno segnalato la presenza di altri elementi luccicanti.

Da questa sequenza ripresa durante il sol 69, relativa al secondo scoop, si nota un frammento bianco quasi al centro delle foto. Le immagini sono state scattate dal MAHLI circa una settimana dopo lo scavo, utilizzando le diverse illuminazioni a led di cui dispone.

CURIOSITY sol 69 MAHLI

Curiosity sol 69 MAHLI
"Courtesy NASA/JPL - Caltech" processing 2di7 & titanio44

CURIOSITY MAHLI sol 69 detail

CURIOSITY MAHLI sol 69 detail
"Courtesy NASA/JPL - Caltech" processing 2di7 & titanio44

Altro materiale simile è presente in zona: i frammenti dovrebbero comunque essere una conseguenza della fase di atterraggio del rover ma alcuni lasciano dei dubbi in quanto sembrano essere inglobati nel terreno. In questo caso, potrebbero essere nativi dell'area di Rocknest.

D'altra parte Curiosity si sta muovendo, in un certo senso, in un'area alterata da lui stesso: anche se rispetto al punto di impatto dello Sky Crane, della Back Shell e del paracadute in rover si sta dirigendo dalla parte opposta, poco più giù, più o meno in direzione di Glenelg, c'è lo scudo termico. Ora è compito del team trovare un campione di sabbia marziana incontaminata da analizzare.

Questa situazione di incertezza ha costretto gli scienziati a scartare volutamente il secondo campione, prelevato durante il sol 67 (immagine di apertura).
Ora, si spera che le analisi del MAHLI e della Checam sul terzo scoop possano far maggiore luce sulla natura di questi frammenti.

A complicare un po' la situazione, ci si sono messe anche le comunicazione dato che Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) è andato in safe-mode durante il sol 69, problema assolutamente non nuovo.

Mentre ci si concentra sul terreno intorno al rover, la Mastcam continua a riprendere spettacolari panorami.
Quello che segue è un mosaico delle immagini riprese durante i sol 64 e 66: purtroppo alcune parti ancora non sono state trasmesse a Terra ma ciò poco toglie all'incredibile paesaggio che circonda Curiosity.

CURIOSITY sol 64 - 66 Mastcam R panorama

CURIOSITY sol 64 - 66 Mastcam R panorama (Full size: 18.800 x 3.000 pixel)
"Courtesy NASA/JPL -Caltech" processing 2di7 & titanio44

Questa sera alle 21 ora italiana, verrà trasmerra in diretta sul canale ustream una teleconferenza di aggiornamento sulle attività del rover. Sulla nostra home page, a destra, trovate tutte le indicazioni per seguire live gli eventi trasmessi su NASA tv.


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