
La carica all'Italia prova a darla Lorenzo Cittadini che prima stoppa il pigro calcio di Moa poi si avventa sul pallone, lo recupera e schiaccia in meta per il 5 a 3.
Un calcio per parte tra il minuto 11 e il minuto 14 fanno lievitare il punteggio sul 8 a 6.
Noi placchiamo veramente poco e a salvarci c'è solo la disorganizzazione dei nostri avversari. Al minuto 24, sull'ennesimo ripiegamento difensivo, Parisse si becca un cartellino giallo per un fallo giùdicato professionale, Apikotoa non sbaglia il successivo calcio piazzato e riporta avanti gli isolani 9 a 8.
Al minuto 27 da una buona penetrazione di Zanni nasce l'azione che culmina con il calcio piazzabile, se ne incarica sempre Kristopher Burton che centra i pali per l'11 a 9.
Al 33esimo la più brutta Italia del match: placcaggi inesistenti, calcio contro, touch persa da cui esce il pilone Alisona Taumaolo che ci prende nel sonno e schiaccia in bandierina; gran trasformazione di Apikotoa per il 11 a 16.
Sussulto d'orgoglio a un minuto dalla fine: rinunciamo a piazzare un calcio a nostro favore, andiamo in touch, rolling maul e meta di Leonardo Ghiraldini, Burton trasforma e fissa il punteggio del primo tempo sul 18 a 16.
La ripresa inizia con, finalmente, dei buoni attacchi azzurri ispirati dalle terze linee e da Masi ma non riusciamo a segnare fino al piazzato di Burton al minuto 52 che ci porta sul 21 a 16.
Il giallo a Lokotui al minuto 61 segna l'inizio di 3-4 mischie ripetute per i falli tongani e la conclusione non può che essere la meta tecnica assegnata e la relativa trasformazione di Burton per il 28 a 16. Sembra fatta ma Tonga non si arrende e anzi imbastisce degli attacchi che noi riusciamo a fermare solo retrocedendo, da uno di questi Moa indovina il calcetto dietro alla nostra linea di difesa su cui si avventa Fetu'u Vainikolo che schiaccia in meta, Apikotoa non sbaglia mai e fa 28 a 23. Altro giallo per i Tongani al minuto 75 su un passaggio in avanti giudicato volontario da Rolland che suggerisce a Garner di dare i 10 minuti all'estremo isolano Lilo. Ci va di lusso che la partita finisca perché Tonga continua ad attaccare.
Ok abbiamo vinto e questo era importante ma abbiamo sofferto tremendamente: abbiamo segnato due mete, una casuale e una col nostro marchio di fabbrica, la rolling maul da touch ma per il resto poco e niente compresa una difesa poco avanzante e poco convinta. Tonga il suo l'ha fatto ci ha messo in difficoltà con la fisicità e il dinamismo dei suoi giocatori e a momenti fa il colpaccio.
Marcature per Tonga: Mete: Taumalolo, Vainikolo Trasformazioni: Apikotoa 2 Penalty: Apikotoa 3 Yellow cards: Lokotui, Lilo
Marcature per Italia: Mete: Cittadini, Ghiraldini, Penalty try Trasformazioni: Burton 2 Penalty: Burton 3 Yellow cards: Parisse
Italy: 15 Andrea Masi, 14 Tommaso Iannone, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Alberto Sgarbi, 11 Luke McLean, 10 Kristopher Burton, 9 Tobias Botes, 8 Sergio Parisse (capt), 7 Robert Barbieri, 6 Alessandro Zanni, 5 Joshua Furno, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Leonardo Ghiraldini 1 Andrea Lo Cicero.
Replacements: 16 Davide Giazzon, 17 Alberto De Marchie, 18 Martin Castrogiovanni 19 Antonio Pavanello, 20 Simone Favaro, 21 Edoardo Gori, 22 Luciano Orquera, 23 Giovambattista Venditti.
Tonga: 15 Vungakoto Lilo, 14 Fetu'u Vainikolo, 13 Sukanaivalu Hufanga, 12 Sione Piukala, 11 Viliami Helu, 10 Fangatapu 'Apikotoa, 9 Taniela Moa (capt), 8 Viliami Ma'afu, 7 Sione Vaiomo'unga, 6 Sitiveni Mafi, 5 Tukulua Lokotui, 4 Joe Tu'ineau, 3 Halani 'Aulika, 2 Elvis Taione, 1 Alisona Taumalolo.
Replacements: 16 Ilaisa Ma'asi, 17 Tevita Mailau, 18 Hale T-Pole, 19 Paula Kaho, 20 Samisoni Fisilau, 21 Alipate Fatafehi, 22 Viliame Iongi, 23 Soane Tonga'uiha.