LOS ANGELES – Sempre con la testa tra le nuvole? Se gli altri ve lo rimproverano la scienza vi elogia: siete più creativi di tanti con i piedi ben piantati per terra. Anche se lo si fa sui banchi di scuola. Anzi: i sognatori ad occhi aperti sono pure più abili nel risolvere i problemi.
A dirlo è uno studio condotto dall’Università della California di Santa Barbara, dal Department for Social Neuroscience del Max Planck Institute for Human Cognitive Brain Sciences (di Lipsia, in Germania) e del Department of Psychology della University of British Columbia.
I ricercatori hanno notato che chi si concentra su un problema senza restare ancorato solo a quello, ma distraendosi, hanno più possibilità di risolvere il problema, e con risultati migliori. Questo anche perché gli esperti assicurano che avere la mente aperta ad altri pensieri rende più creativi e quindi più aperti a diverse soluzioni.
Addirittura chi ha la testa fra le nuvole ha una migliore memoria di lavoro, e riesce a svolgere più compiti contemporaneamente, rivelandosi abile nel multitasking.