Il giudizio di Marco GoiSummary:
The Affair è una serie che a un primo impatto colpisce per un aspetto: il sesso. C’è poco da fare, il sesso vende sempre ed è un catalizzatore di interesse come poche altre cose. Come forse nessun’altra cosa. Una volta che si guarda oltre a ciò e al pruriginoso argomento della relazione clandestina tra i due protagonisti Alison Bailey (Ruth Wilson, fresca vincitrice del Golden Globe) e Noah Solloway (Dominic West), si scopre una serie tv davvero ben realizzata sotto ogni aspetto. I due protagonisti insieme funzionano alla grande e anche il cast di contorno, capitanato da Maura Tierney e Joshua Jackson, se la cava molto bene. Le sceneggiature che propongono il punto di vista di lui e di lei sono poi tra le più originali e meglio scritte del panorama televisivo americano attuale. Un aspetto che magari colpisce meno l’attenzione, di certo meno rispetto alla tematica sessuale, ma che comunque è anch’esso molto curato è inoltre quello musicale.
The Affair presenta una delle sigle più belle in circolazione. Il merito? Un bell’uso del montaggio, ma soprattutto il brano originale composto per la serie da Fiona Apple. La cantautrice americana è una delle artiste più intriganti e strane in circolazione. Un’antidiva vera e propria, e non solo di facciata, che ai tempi degli esordi negli anni ’90 aveva mandato al diavolo il mondo musicale durante un famigerato discorso di ringraziamento per aver vinto un Mtv Award: “This world is bullshit”, aveva dichiarato. Dopodiché ha avuto vari problemi con la sua etichetta discografica, la Sony, che l’hanno tenuta lontana dalle scene fino al grande ritorno nel 2012 con l’acclamato “The Idler Wheel…”. Negli ultimi mesi Fiona ha siglato una “doppietta” televisiva. La sua hit del 1996 “Criminal” è stata coverizzata da Sarah Paulson in American Horror Story: Freak Show e inoltre la Apple ha scritto la canzone “Container” apposta per l’apertura di The Affair.
Al di là della splendida sigla, nel corso della serie le canzoni vengono usate in maniera discreta e mai troppo invasiva. Tra i momenti musicali più significativi di The Affair vi segnaliamo la scena in cui Alison canticchia “Why’d You Come in Here Lookin’ Like That?” della cantante country Dolly Parton, la rilassante e raffinata “Black Mambo” dei Glass Animals suonata mentre Alison e Noah fanno shopping durante il quarto episodio, il classico della musica Disco “September” degli Earth, Wind & Fire ballato dai due protagonisti a una festa, e poi la mitica “It’s My Life” degli Animals ad accompagnare le varie avventure sessuali di Noah nell’ultima puntata della prima stagione. Affascinante inoltre la scelta delle canzoni che accompagnano i titoli di coda dei vari episodi, che passano dal classico country “Jackson” di Johnny e June Cash nel pilota a “Honey Sun” della indie rock band britannica Elbow inserita al termine della nona puntata. In The Affair quindi non c’è solo tanto sesso, ma c’è anche tanta musica. Tanta ottima musica.
di Marco Goi per Oggialcinema.net