The Agents

Translation

Di Kickstarter avevo già parlato. Oggi voglio andare più nello specifico e consigliarvi un progetto che sembra parecchio interessante.

Così interessante che il qui presente ha deciso di supportare dopo appena un paio di minuti dalla scoperta…

The Agents, questo il nome.
Si tratta di un gioco da tavolo, più precisamente un gioco di carte, creato da Saar Shai. L’ambientazione è molto particolare, siamo nell’ambito delle spie, dei sotterfugi, dei complotti e dei piani ben riusciti (cit.).
Così come il design delle carte, lasciato nelle mani di Danny Morison, che dona all’insieme un look che va dal distopico al cyberpunk, passando per lo steampunk e l’apocalittico.

Il sistema di gioco è semplice e basato su una peculiarità ben precisa: le carte che rappresentano i nostri agenti avranno due lati. Da una parte ci sono i comandi, azioni disponibili durante il gioco, mentre dall’altra saranno segnati una quantità variabile di punti. La parte strategica sta nello scegliere cosa utilizzare ogni round, visto che quello che non useremo noi diventerà automaticamente disponibile per i nostri avversari.
La struttura è semplicissima: si giocano Agenti, si affidano missioni, si guadagnano punti. A fine partita chi ha il maggior numero di punti vince.
Semplice.
Diretto.
Immediato.
I vari step con cui contribuire al progetto sono decisamente bassi (se confrontati con altri progetti simili) e visto che mancano ancora 27 giorni alla chiusura e che il budget richiesto è già stato doppiato di parecchio, ci si possono aspettare succose novità da qui al termine.
Come spesso accade su Kickstarter.

Voi dategli un’occhiata, non si sa mai che non vi innamoriate come è accaduto al sottoscritto.