Per ora il working title del film è London Calling, e già solo questo suggerisce che alcuni eventi del film possano prendere parte all’estero, in territorio Britannico. Le riprese di The Amazing Spider-Man 2 però sono state confermate a New York City e Los Angeles, proprio come già fatto per il primo film. Ma cosa spingerebbe questo sequel ad allungare i suoi confini e a portare Peter Parker all’estero? Potrebbe trattarsi della verità sulla morte dei suoi genitori?
La produzione Marvel è inoltre alla ricerca di una controfigura per Shailene Woodley, confermata nei panni di Mary Jane Watson. Le riprese inizieranno a febbraio e continueranno fino al mese di marzo. Due scene annunciate sono quella di un funerale, e quella di un summit di scienziati provenienti da diverse etnie. A questo punto la domanda è: di chi è il funerale? Questo non ci è dato saperlo, ma le ipotesi più plausibili portano al nome di Gwen Satacy, il personaggio interpretato da Emma Stone. Sembra però che il personaggio sarà presente fino al termine della trilogia, e questo è confermato dal contratto multifilm firmato dall’attrice. Aumentano quindi i dubbi sulla possibile dipartita di uno dei personaggi.
E’ stato inoltre confermato il ritorno di Martin Sheen nei panni dello Zio Ben. Il personaggio, morto in The Amazing Spider-Man, tornerà sotto forma di flashback. Ed ecco quindi che l’ipotesi “morte di Gwen Stacy” torna in auge, con il personaggio destinato a perire in The Amazing Spider-Man 2, e disponibile a tornare nell’ultimo capitolo della trilogia anche lei sotto forma di flashback.
Dopotutto Shailene Woodley aspetta con ansia di ereditare il testimone della protagonista con la sua Mary Jane Watson, il vero amore eterno di Peter Parker/Spider-Man interpretato da Andrew Garfield.