Trama
L'autrice
La nostra recensione "Entrando in punta di piedi nella canonica di Haworth"
Anne in un disegno di Charlotte
E' proprio questa la sensazione che si avverte fin dalle prime pagine di "Romancing Miss Bronte", il nuovo romanzo della scrittrice americana - ma possiamo orgogliosamente dire anche un po' italiana - Juliet Gael. E' dal suo appartamento a Firenze, infatti, che Juliet ha ricreato l'ambiente umido e solitario della canonica che vide nascere, crescere, divenire famose e purtroppo morire le tre sorelle Bronte. E riguardo alla loro scomparsa, il romanzo ci fa notare come Branwell, Emily, Anne ed infine Charlotte affrontino in maniera diversa la scomparsa degli altri membri della famiglia e l'avvicinarsi della propria, in accordo al proprio carattere ed alla propria indole.Sfogliando le 424 pagine dell'opera - che inizia dall'arrivo del curato Arthur Nicholls alla canonica di Haworth - si ha la percezione di scivolare dentro le vite delle tre scrittrici e, come suggerisce il singolare del titolo, in particolare della maggiore Charlotte. Viviamo accanto a lei le sofferenze di amori non corrisposti, la gioia di sentirsi apprezzata ed ammirata per la sua arte e tuttavia la paura di veder scoperchiato il piacere della sua riservatezza, ed infine la scoperta di amare un marito scelto per amicizia e comodità reciproca. Mi sono davvero seduta davanti al camino insieme ad Anne, Emily e Charlotte ed ho visto come con gli occhi quelle tre figurine esili, fragili ma forti nello spirito tutte concentrate nel creare personaggi immortali, storie d'amore potenti e travolgenti, realtà semplici e vicine alla loro rese eterne.
Mr Arthur Bell Nicholls
Sebbene l'idea di Juliet Gael non sia originale e prima di lei siano stati fatti altri tentativi di creare una biografia romanzata della vita di Charlotte Bronte e delle sue sorelle - si veda "I sogni perduti delle sorelle Bronte" di Syrie James - questo è forse il tentativo meglio riuscito, che si avvicina maggiormente alla realtà delle loro esistenze e delle loro personalità." Romancing Miss Brontë è l’affascinante ritratto di una donna straordinaria la cui vita e le cui opere si sono sviluppate intorno al più forte e profondo dei bisogni umani: quello di amare e di essere riamati. "( Dal sito ufficiale del romanzo http://romancingmissbronte.com/italian2.html )
L'unica critica che mi sento di farle - visto il coraggio che secondo me è necessario avere per affrontare delle personalità e delle scrittrici così grandi e raccontarle, e visto che il risultato è apprezzabile - riguarda il titolo dell'opera e la sua interpretazione. Anche io mi sono soffermata maggiormente sul personaggio di Charlotte perché è su di lei che vorrebbe incentrarsi il romanzo - non a caso è lei l'io narrante. Tuttavia credo che sia stato fatto molto di più: si è ottenuta una biografia che va in profondità non solo sul personaggio di Charlotte, ma anche su tutti gli altri abitanti della canonica di Haworth: Anne, Emily, Branwell e persino il Reverendo sono resi distintamente e con precisione, in modo realistico.
Altri link utili
Articolo su GIOIA
Recensione blog "Cuore d'Inchiostro"
Recensione blog "Diario dei pensieri persi"
Articolo di una "Giornalista curiosa"
Recensione ed intervista all'autrice de "Il recensore.com"
E' certo che la figura di Charlotte Bronte come le sue meravigliose opere continuano da secoli a far parlare di loro, ad ispirare nuovi scritti e nuovi progetti, non avendo perso nulla del fascino che avevano allora ed anzi, forse avendo acquistato ancora di più col passare degli anni - e con l'abbassarsi del livello letterario, dico io. Ebbene, visto che Jane Eyre, Cime Tempestose, Agnes Grey e le loro autrici non passano mai di moda - guai se succedesse! - e che continuiamo a vederne nascere romanzi, saggi, critiche, biografie, film...continuate ad accompagnarci tra le mura della canonica di Haworth e fra le pagine che all'interno di esse hanno visto la luce seguendo i nostri post durante le due "Bronte's Weeks".
Con affetto,
Irene





