The Counselor – Il procuratore

Fare affari con il cartello della droga non è come andare al cinema, se qualcosa va storto niente secondo spettacolo.

Titolo: The Counselor – Il procuratore
Regia: Ridley Scott
Cast: Michael Fassbender, Cameron Diaz, Penelope Cruz, Javier Bardem, Brad Pitt
Protagonisti: Criminali
Materia: Criminalità Organizzata
Energia: Sistemarsi a Vita, Violenza
Spazio: Messico, Usa
Tempo: 2010

Un avvocato che ha trovato il suo amore vuole sistemarsi per sempre ed avere una vita speciale, non gli basta il suo lavoro, vuole di più.
Decide di fare un’unico investimento su una grossa partita di droga dal Messico agli USA per sistemarsi, nonostante gli avvertimenti del mediatore sulla gente con cui avrebbe avuto a che fare, gente che non ragiona come le persone che frequenta l’avvocato ma che guarda ai fatti e quando questi non tornano ricorre semplicemente all’uso della violenza.
L’avvocato non ha nessuna intenzione di fregare il cartello ma rischia per i soldi, per il suo futuro, per la sua avidità, convinto che niente può andare storto.
Intorno a tanti soldi ci sono persone avide, disposte a tutto, e il suo carico viene rubato.
Gli eventi precipitano velocemente per lui e per chi gli stà intorno, nonostante il recupero di tutta la droga, il cerchio mortale del cartello si chiude inesorabilmente.

Thriller crudo sul mondo plurirappresentato al cinema del traffico di droga sulla frontiera USA-MEXICO.
Un film difficile con personaggi ben caratterizzati e recitati da grandi attori.
Purtroppo la trama, a volte prolissa, si diluisce e lo spettatore ne risente, non riuscendo ad apprezzare gli stati d’animo dei vari protagonisti.

Voto Finale: Accettabile

Frase del film: Il punto avvocato è che lei magari è convinto che esistano cose che questa gente è incapace di fare.