The giver

Una comunità perfetta, dove non ci sono distinzioni non ci sono problemi.
La vita di ognuno è decisa da un governo cui tutti si attengono perchè non c'è spirito di protesta.
Jonas è un bambino e sta arrivando il suo momento di conoscere il ruolo che avrà in quel mondo perfetto.
E arriva così il momento di scoprire che un mndo perfetto non ha sentimenti, non ha emozioni, non sa cos'è la scelta, la libertà, l'amore.
Non avevo la minima idea di cosa aspettarmi da questo libro, perchè ho preferito non leggere nè trama, nè recensioni varie nè la prefazione di Tommaso Pincio.
E sono contenta della mia scelta.
Mi sono ritrovata in un mondo che mi sembrava aver già visto riprodotto (gattaca) e che già mi aveva angosciato in quella versione.
Non so perchè ma spesso ci si ostina a credere che perfezione sia felicità. E che sia anche nessun margine di errore o di diversità.
Insomma... perchè questa certezza?
Non credo che la storia racconata abbia in sè qualche aspetto particolarmente originale o innovativo: in un mondo perfetto, ci sarà sempre qualcuno che si ribellerà per poter vivere la propria vita fatta di scelte, gioie, dolori e amore.
Andiamo, è successo anche ad Adamo e Eva!!!
E allora perchè questo successo? Perchè questo romanzo è considerato ormai un classico, è stato diffuso un po' ovunque?
Perchè la Lowry ha saputo raccontare la storia più vecchia del mondo in modo da attrarre bambini e adulti, da suscitare l'interesse e il coinvolgimento e l'immedesimazione... perchè ha preso una storia e l'ha fatta diventare la storia di ognuno di noi.
Brava. 
Titolo: The giver - Il donatore
Autore: Lois Lowry
Editore: Giunti Y
Prezzo: €14,50