> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" height="300" width="217" alt="The Great Northern Brotherhood of Canadian Cartoonists (Seth) >> LoSpazioBianco" class="alignleft size-medium wp-image-40898" />Il nuovo graphic novel di Seth arriva dritto dal suo sketchbook com’era già successo con Wimbledon Green del 2005 (la storia di un immaginario grande collezionista di vecchi fumetti). I due volumi hanno molto in comune: oltre che il formato, entrambi sono dal punto di vista grafico meno curati ed elaborati rispetto agli standard dell’autore.
The G. N. B. of Canadian Cartoonists ("La grande nobile confraternita dei fumettisti canadesi") in particolare ha una struttura della tavola molto rigida e una mezzatinta piuttosto semplice (in realtà comunque funzionale al tono retrò del racconto).
Come è solito per Seth, il mood che caratterizza l’opera è malinconico e nostalgico, ma privo della sottile ironia di Wimbledon Green. Seth racconta di un club esclusivo e sofisticato dove da decenni si ritrovano i numerosi fumettisti canadesi. Realtà e mito si mescolano, unite dal forte sentimento di nostalgia per i tempi andati che da sempre identifica l’autore, che guarda con affetto al tempo in cui i fumettisti erano vere e proprie star, gli anni ’30 e ’40, il periodo d’oro delle strisce a fumetti. Ci sono autori esistiti realmente e altri immaginari, titoli esistiti e altri inventati dallo stesso Seth, e sottili citazioni.
The G. N. B. of Canadian Cartoonists è l'ennesimo gesto d’amore di Seth nei confronti del fumetto.
Abbiamo parlato di:
The Great Northern Brotherhood of Canadian Cartoonists
Seth
Drawn & Quarterly, 2011
136 pagine, cartonato, colori – 24,95$
ISBN: 9781770460539