The Guardian bolla Napoli come raccaforte mafiosa ed è subito bufera

Soffia vento di polemica sull’asse calcistico che congiunge Napoli a Londra. La causa? Un articolo di calciomercato comparso sulla pagina online del celebre quotidiano inglese The Guardian intriso di luoghi comuni e offese gratuite destinate al club azzurro. “Il dirigente sportivo del Napoli, Riccardo Bigon, ha fatto sapere all’agente di Welbeck di essere interessato al suo assistito, ma con Everton e Tottenntham a loro volta sulle tracce del giocatore, il club di una delle roccaforti mafiose dell’Italia dovrà fare al Manchester United e allo stesso Welbeck un’offerta che non potrà rifiutare.” Questo il trafiletto dell’articolo con cui il giornalista inglese Barry Glendenning commenta su uno dei più prestigiosi giornali al mondo

Inevitabili le incandescenti  polemiche scaturite dalla pubblicazione dell’articolo che vede il Napoli di De Laurentis catalogato come roccaforte di mafiosi e criminali. A disgustare sono le parole e il qualunquismo e non passa neppure inosservata la citazione tratta dal celebre film “Il Padrino” (un’offerta che non potrà rifiutare).

Tempestiva la reazione del responsabile alla Comunicazione del Napoli, Nicola Lombardo,  il quale in una lettera indirizzata al responsabile della pagina sportiva della testata ha chiesto spiegazioni sull’accaduto augurandosi che lo stesso direttore non abbia letto e di conseguenza autorizzato la pubblicazione di quanto scritto dal giornalista britannico.

Che le offese siano volute o meno Lombardo ha fatto presente oltremanica che i napoletani, i campani e gli italiani si aspettino per questo spiacevole episodio delle scuse. Di tutt altro avviso l’autore dell’articolo, il quale in seguito ad un vero e proprio assalto del suo profilo Twitter, ha così liquidato la faccenda: “Analizzare una battuta e come sezionare una rana, a nessuno interessa e la rana poi muore.”

Post infuocati sui social, napoletani scontenti e comunicati ufficiali: questo il clima in cui il Napoli cerca di trovare faticosamente di ritrovare la concentrazione necessaria per la prossima sfida calcistica che questa volta si spera lasci da parte inutili e stupidi strascichi e che possa regalare solo orgoglio e sorrisi tinti di azzurro.