The Iron Lady - Mamma mia che palle

Ok, tanto di cappello alla Streep, alle sue capacità camaleontiche di attrice consumata, quello che volete, ma The Iron Lady è mattonata nelle palle. Si è alzato un polverone per vedere poi cosa? Una successione di flashback, l'ascesa di una donna in un mondo politico tutto al maschile, per poi soffermarsi al suo carattere caparbio, alla sua figura quantomeno controversa tanto quanto le sue scelte di politica economica ed estera. Sembra la copia ancora più brutta del Discorso del re, e guarda caso probabilmente c'è anche un rimando visto che anche qui ci si sofferma sull'importanza del timbro della voce e dell'aspetto esteriore in vista di una probabile elezione. 
La figura, quella della Margaret  Thatcher, ormai vecchia e decadente a causa della malattia alle prese con i fantasmi di quelle scelte così impopolari e il ruolo della guerra delle Falkland è il tema centrale che ovviamente sarebbe decisivo alla sua rielezione. Mortalmente noioso e privo di impennate, risulta essere uno scialbo e superficiale biopic inglese, e meno male che ha pure una nomination... ah ah ahPyllida Lloyd