C’è aria di novità ai Nets: nuovo palazzo dello sport, nuovo proprietario, nuovo allenatore e, si spera con l’aiuto di nuovi giocatori, nuovo record!
Nuova arena di gioco: archiviato l’Izod center di East Rutherford, ci si sposta al Prudential Center di Newark, prima di trovare una collocazione definitiva al Barclays Center di Brooklyn a partire dal 2012.
Nuovo proprietario (e che proprietario!): Mikhail Prokhorov, il magnate russo ha preso il comando (e l’80% di proprietà) dei Nets insieme ai soci di minoranza Bruce Ratner e Jay-Z. Un personaggio che si può delineare come ricco (secondo Forbes, il secondo più ricco di Russia), giovane, 45 anni, controverso (è stato arrestato in Francia con l’accusa di organizzare incontri con prostitute per i suoi amici, ma è stato tutto “risolto”), amante e conoscitore della pallacanestro (già finanziatore e all’interno dell’organizzazione del Cska Mosca).
Nuovo allenatore: Avery Johnson, il ‘Generale’, ex coach dei Dallas Mavericks e allenatore dell’anno 2005-2006, ha firmato un contratto triennale. Dopo due anni di pausa, ha deciso di ritornare in panchina, ma ha scelto una squadra piuttosto disastrata. Cioè i giocatori singolarmente non sono così male, alcuni provengono da squadre che hanno recentemente lottato per il titolo (vedi Courtney Lee e Tony Battie ai Magic e Devin Harris (già allenato da Avery Johnson) a Dallas), ma qualcosa nell’aria o forse una totale mancanza di chimica e fiducia reciproca hanno creato un’annata che tutti sperano, sia irripetibile!Nuovo record: quello di questa stagione (12-70), ha per lungo tempo rischiato di “battere” il peggiore nella storia dell’NBA (9-73) appartenente ai Philadelphia 76ers del 1972-73. L’aspetto positivo per Avery Johnson è che può solo migliorare!
Acquisendo nuovi giocatori: non penso che LeBron James possa veramente andare ai Nets, nonostante l’amicizia con Jay-Z, però il mercato dei free-agent quest’estate è molto interessante! Certo, la prima scelta assoluta al Draft del 24 Giugno non sarebbe stata male ed era evidente sulla faccia di Prokhorov la delusione per la terza scelta. Si può comunque fare bene con la 3, la 27 e la 31, cercando anche qualche giocatore esperto che faccia da collante. Infatti i giocatori, presi singolarmente, sono tutti talenti interessanti e giovani (Devin Harris, Courtney Lee, Yi Jianlian, Brook Lopez), bisogna riuscire a motivarli nel modo giusto, come Johnson ha fatto a Dallas e come già faceva a volte da giocatore nei confronti dei suoi compagni.