Nel 2010 gli ORB, duo inglese che schiera in formazione Alex Paterson e Youthe e che ormai da 15 anni è protagonista sulla scena Ambient/Chill Out, prendono in prestito una delle chitarre più famose della storia della musica; è così che David Gilmour si ritrova a far “cantare” il suo strumento in un turbine di suoni elettronici e drum machine tornando alla sperimentazione come nella migliore tradizione Pink Floyd stile A Saucerful of Secrets.
Viene così dato alla luce Metallic Spheres, album diviso in due tracce che ricordano due lunghe suite. L’album, in realtà, non è che una stella nell’immenso firmamento dell’ elettronica, che incuriosisce di più per la presenza del chitarrista che per le idee proposte, non delude ma nemmeno entusiasma; ideale però per chi ha voglia di “chill out”.