The Peach Keeper di Sarah Addison Allen: I segreti del pesco

Pubblicato da Gabriella Parisi

Cari lettori, vi presentiamo oggi un libro che non è stato ancora tradotto in italiano, The Peach Keeper di Sarah Addison Allen, di cui Sonzogno ha da poco pubblicato il terzo romanzo, Il giardino dei raggi di luna, dopo i grandi successi di Il profumo del pane alla lavanda  e Giorni di zucchero, fragole e neve. Lo abbiamo letto per voi in anteprima in inglese e vi presentiamo la nostra recensione. Autore: Sarah Addison Allen Titolo Originale: The Peach Keeper (Il custode del pesco) Casa editrice: Bantam/Hodder Paperback Pagine 288 circa Data prima pubblicazione: Marzo 2011 Trama: Sarah Addison Allen ci dà il benvenuto nel suo nuovo scenario: Walls of Water, in New Carolina, dove i segreti sono più fitti della nebbia delle celebri cascate cittadine e le superstizioni sono vere esattamente fino al punto in cui ci si crede. Il destino della trentenne Willa Jackson è segnato dal triste primato di appartenere a un’altolocata famiglia del Sud che ha affrontato la rovina finanziaria nelle passate generazioni. Blue Ridge Madam, costruita dal bisnonno di Willa nel periodo di maggior fulgore di Walls of Water, e un tempo la dimora più imponente della città, è rimasta per anni solitario monumento alla disgrazia e allo scandalo. E la stessa Willa ha lottato a lungo per costruirsi una vita fuori dall’ombra minacciosa della famiglia Jackson: un compito non facile in una cittadina modellata da anni di tradizioni e linee di demarcazione ben definite fra abbienti e non abbienti. Ma di recente Willa ha appreso che la sua vecchia compagna di scuola, Paxton Osgood, benefattrice dell’alta società — gli Osgood sono una famiglia di spicco — ha restaurato Blue Ridge Madam, riportandola al suo antico splendore, allo scopo di aprire un albergo di alta classe. Forse, finalmente, si potrà porre fine al tormentoso passato, facendo sì che dalle sue ceneri sorga qualcosa di nuovo e di meraviglioso. Invece, ciò che viene alla luce è uno scheletro, che viene ritrovato sepolto sotto all’unico albero di pesco della proprietà, che certamente porterà alla luce terribili conseguenze. Infatti le ossa — quelle di un carismatico venditore ambulante, Tucker Devlin, che aveva esercitato il suo fascino sulla cittadina di Walls of Water settantacinque anni prima — non sono l’unico mistero che giace celato alla vista e ai pensieri. Segreti a lungo nascosti che circondano le problematiche spoglie vengono alla luce insieme ad esse, apparentemente annunciate da una serie di strani avvenimenti in tutta la città. Costrette ad un’amicizia improbabile, unite da un vero e proprio mistero, Willa e Paxton dovranno confrontarsi con le pericolose passioni e i tragici tradimenti che un tempo univano le loro famiglie, scoprendo verità a lungo sepolte che hanno oltrepassato il tempo e sfidato la morte per toccare il cuore e l’anima dei vivi. Vibrante di riflessioni sulla profonda e duratura forza dell’amicizia, dell’amore e della tradizione, The Peach Keeper è il ritratto di un legame incrollabile che — nella buona e nella cattiva sorte, da una generazione all’altra — resiste per sempre.

RECENSIONE Fin dalla prima pagina si entra nell’atmosfera magica di un romanzo di Sarah Addison Allen: una cittadina del North Carolina con tutte le sue stranezze, personaggi particolari come se ne trovano in tutte le cittadine di provincia del Sud degli Stati Uniti — soprattutto quelle raccontate da Sarah Addison Allen —, presagi e segreti. Ci troviamo a Walls of Water, sulle Blue Ridge Mountains (la località è di fantasia, le montagne esistono veramente), e Paxton Osgood ha appena spedito gli inviti per il gala dell’associazione benefica di cui è presidente. La festa si terrà a Blue Ridge Madam, l’antica dimora di famiglia dei Jackson, abbandonata da quando sono caduti in rovina, con la giovane Georgie costretta ad abbandonarla diciassettenne, incinta e nubile. Ora la nipote di Georgie, Willa Jackson, ha trent’anni, gestisce un negozio di articoli sportivi con annesso un caffè e ha smesso i panni di burlone della città. The Joker, questo il soprannome del misterioso individuo che si divertiva a fare scherzi a tutto il liceo di Walls of Water dietro cui si celava Willa, la figlia del professore di scienze. Ma fin dalla spedizione degli inviti si presagisce che quel gala sarà un evento cruciale per la vita della cittadina.

If anyone had been paying attention to the signs, they would have realized that air turns white when things are about to change, that paper cuts mean there’s more to what’s written on the page than meets the eye, and that birds are always out to protect you from things you don’t see.   [Se qualcuno avesse prestato attenzione ai segnali, si sarebbe reso conto che l’aria diventa bianca quando le cose sono sul punto di cambiare, i tagli provocati dalla carta significano che sul foglio è celato più di quel che è scritto e che gli uccelli cercano sempre di proteggerci da ciò che non vediamo.]

Paxton ha restaurato Blue Ridge Madam per trasformarla in un albergo di lusso. Per sistemarne il parco arriva a Walls of Water Colin, il fratello gemello di Paxton, un architetto paesaggistico. Colin si è allontanato dalla cittadina perché non sopportava di essere considerato un rigido Stick Man (omino stilizzato). In tutti gli anni trascorsi dal diploma ha sempre pensato con ammirazione a Willa, il Burlone della città: per questo motivo trovarla a Walls of Water che svolge un’attività seria e ‘normale’ lo lascia spiazzato e comincia a farlo riflettere: forse ci si può lasciare davvero il passato alle spalle e andare avanti per la propria strada dimenticandosi delle etichette.

He didn’t think he belonged here, so she was making him face some uncomfortable facts. People adapt. People change. You can grow where you’re planted. And Colin didn’t like it one bit.
[Non credeva di appartenere a quel luogo, e lei gli stava facendo affrontare alcune scomode verità. Le persone si adattano. Le persone cambiano. Si può crescere dove si è piantati. E a Colin questo non piaceva neanche un po’.]

Un altro personaggio che deve fare i conti con la reputazione che si è creato alle scuole superiori è Sebastian Rogers, che tutti hanno sempre considerato gay per via del suo abbigliamento e delle compagnie che frequentava. Ora è tornato a vivere a Walls of Water, ha rilevato casa e studio del vecchio dentista della città e frequenta Paxton, che — nonostante lo abbia visto alle superiori mentre baciava un altro ragazzo — si è perdutamente innamorata di lui. Ma, mentre Colin sta facendo rimuovere il vecchio pesco che non dà frutti per sostituirlo con una quercia centenaria, vengono ritrovati i resti e tutti gli effetti personali di un vecchio venditore ambulante, Tucker Devlin, che settantacinque anni prima aveva affascinato tutte le giovani della città per poi sparire misteriosamente. Ecco che vengono alla luce enigmi che risalgono a due generazioni prima, vengono tirate in ballo le nonne di Paxton e di Willa, Agatha Osgood e Georgie Jackson che continuano a proteggersi l’un l’altra nonostante l’età avanzata. Rispetto ad altri libri della Addison Allen, questo romanzo contiene meno magia — a parte il fascino irresistibile del venditore ambulante Tucker Devlin, alcune leggende locali sulle cascate Tin Penny, con la loro nebbia imbottigliata, e le immancabili superstizioni del Sud — e più mistero. Vediamo inoltre ricomparire la protagonista del primo romanzo, Il profumo del pane alla lavanda, Claire Waverly, ricercatissima con le sue magiche ricette a base di fiori per il catering di ricevimenti e gala. 
Questo romanzo parla di amicizia vera, quella in cui l’amico, anche dopo anni in cui non ci si è più frequentati, è ugualmente pronto a dire: «Se hai bisogno di me, io ci sono.» Parla della difficoltà di riuscire a vivere in una cittadina di provincia in cui si è stati etichettati fin da ragazzi, cercando di far dimenticare alla gente i pregiudizi e, nonostante tutto, essere sereni con se stessi. E naturalmente parla di non lasciarsi fuorviare dalle etichette, ma di giudicare le persone soltanto dopo averle conosciute: si potrebbe scoprire che sono totalmente diverse da come ce le aspettavamo. Con il consueto stile fiabesco di Sarah Addison Allen, The Peach Keeper ci porta ancora una volta nel North Carolina e nel suo mondo fatato. L’Autore: Sarah Addison Allen è nata e cresciuta nel North Carolina. Ha esordito come scrittrice pubblicando, sotto pseudonimo, numerosi romanzi rosa. Con Il profumo del pane alla lavanda (Garden Spells), il primo romanzo per il grande pubblico (Sonzogno, 2008), ha raggiunto il successo. Dall'uscita del secondo romanzo, Giorni di zucchero, fragole e neve (Sonzogno 2011 - Sugar Queen) che è stato in vetta alle classifiche USA e tradotto in oltre 15 lingue, l'autrice viene considerata una delle più talentuose scrittrici della narrativa internazionale. Dopo Il Giardino dei raggi di luna (The Girl who chased the Moon) la Allen ha pubblicato, The Peach Keeper (Marzo 2011), ancora non tradotto in Italiano, un altro romanzo in cui la magia delle fiabe si fonde col romanticismo e con la sensibilità caratteristica della cittadina del Sud. Sito Autrice