The Pretty One (USA 2013) Regia: Jenée LaMarque Sceneggiatura: Jenée LaMarque Cast: Zoe Kazan, Zoe Kazan, Jake Johnson, Ron Livingston, John Carroll Lynch, Frances Shaw, Sterling Beaumon, Danny Pudi Genere: Zoe Kazan movie Se ti piace guarda anche: The Lying Game, Switched at Birth, Ringer, Genitori in trappola, Quel pazzo venerdì
Non credo di essere una persona con particolari problemi di dipendenza. Le droghe non mi fanno del tutto schifo, ma non sono un tossicodipendente. Mi piace bere, ma non sono un alcolizzato. Se c'è da fumare fumo, ma non è che devo fumare sempre. Non sono nemmeno un sessuomane – anche se qualcuno di voi probabilmente era convinto del contrario –, non gioco d'azzardo, non gioco ai video poker, alle slot machine e alle altre stronzate di macchinette mangiasoldi, e non sono dipendente da alcun cibo: sono quasi 3 mesi (per la precisione 89 giorni, ma chi li conta?) che il McDonald's non mi vede e credo abbia richiesto un ordine di sparizione, però ciò dimostra che non dipendo manco da quello.
Non credo insomma di essere una persona con particolari problemi di dipendenza. A meno che non si parli di serie tv o di film. Per quanto riguarda le prime, di recente sono stato vittima della visione ossessivo-compulsiva di tutte e 7 le stagioni di Sons of Anarchy in una manciata di settimane. La dipendenza d'altra parte è una caratteristica intrinseca di un buon telefilm, che ti porta a seguirlo puntata dopo puntata. La serializzazione ormai sta però coinvolgendo sempre più anche il mondo del cinema. Quando una pellicola non è già tratta da una serie letteraria, può sempre diventarlo. Quando un film ha successo, non è più solo un film, si trasforma in una saga.
Qualcosa di simile riguarda anche il mondo degli attori. Un attore a volte non è più solo un attore, ma diventa un brand per un certo tipo di pellicole. Zoe Kazan fa parte di questa categoria esclusiva. Come vi dicevo pochi giorni fa nella recensione di In Your Eyes, Zoe Kazan non gira semplici pellicole, gira dei veri e propri Zoe Kazan movies. Cosa sono gli Zoe Kazan movies? Se non li conoscete e quindi non ne siete ancora dipendenti, ma attenti che potreste diventarlo, si tratta di pellicole commedie indie hipster alternative, però comunque accessibili a chiunque, tutte super carine e con un'altra caratteristica in comune: per quanto siano in fondo delle romcom, hanno uno spunto di partenza fantasy, o comunque strano. Il primo esempio di Zoe Kazan movie è The Exploding Girl, il film che ha rivelato la giovane attrice al mondo, o perlomeno al mondo indie, che non ho ancora visto però credo rientrerà tra le mie visioni future. Poi ci sono il suo film (relativamente) più famoso Ruby Sparks, In Your Eyes di cui vi avevo appena parlato e What If di cui tratterò prossimamente. Attenzione pure a Olive Kitteridge, nuova deliziosa mini-serie della HBO in cui Zoe sbuca fuori pure lì.
E poi naturalmente c'è The Pretty One, il protagonista del post di oggi, sebbene per ora se ne sia stato buono buono, zitto zitto in un angolino. Com'è The Pretty One? Proprio come il titolo preannuncia, è assolutamente pretty, carino. Specifico che il carino degli Zoe Kazan movies non è inteso in senso stucchevole, bensì nel senso più positivo e – come dire? – carino del termine. Gli Zoe Kazan movies sono film carini perché ti fanno sentire bene, ti fanno sentire meglio. Senza per questo sentirti preso per il culo o raggirato, come invece molte pellicole hollywoodiane paracule fanno. Tra l'altro vi consiglio di stare doppiamente attenti a The Pretty One, perché non c'è una sola Zoe Kazan, ce ne sono 2, quindi crea una dipendenza doppia!
"Meglio Zoe Kazan o...
Zoe Kazan?"
Inoltre, questo non è solamente uno Zoe Kazan movie. È anche un Jake Johnson movie. Chi è Jake Johnson? È uno dei più simpatici e attivi rappresentanti della scena indie hipster americana attuale e lo avrete magari già visto, oltre che nella serie New Girl in cui si fa/faceva Zooey Deschanel, in pellicole come Safety Not Guaranteed, Drinking Buddies e Bastardi in divisa. In pratica, Jake Johnson è la versione maschile di Zoe Kazan e insieme in questo film sono PER-FET-TI-CAZ-ZO.
Riguardo alla storia raccontata in The Pretty One non voglio stare a raccontarvi troppo. Non si tratta di qualcosa di mai visto prima, eppure ha una sua originalità, una sua (doppia) personalità. Vi anticipo solo che tratta di due sorelle gemelle: una figa e sicura di sé, l'altra bruttina e stramba. Fino a che i loro ruoli non si scambieranno...
Ve l'ho detto. Non sarà qualcosa di mai visto o mai sentito prima, però il tema dell'identità, della copia, del doppio è affrontato in maniera sfaccettata e il modo in cui viene gestita la vicenda è molto... carina. Molto da Zoe Kazan movie. Se non sapete cosa ciò significhi, beati voi. Potrei consigliarvi di cominciare a guardare le sue pellicole, però sarebbe come darvi una bottiglia di whisky, una sigaretta o una siringa in mano. Potrebbe farvi diventare dipendenti e allora sarebbe colpa mia. Tutta colpa mia. Preferisco non prendermi una responsabilità del genere, considerando come già io per primo devo gestire il mio problema.
Non credevo di essere una persona con particolari problemi di dipendenza. Non lo credevo, fino a che non sono diventato dipendente agli Zoe Kazan movies. Se volete, procurateveli pure, ma solo a vostro rischio e pericolo. Io vi consiglio di non cominciare. Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha Zoe Kazan? (voto 6,5/10)