C'era un temo in cui il suono delle parole,scritte sulla carta,produceva una melodia capace di attirare le più disparate presenze. Come il flauto con i topinella celebre favola dei fratelli Grimm ;seguire la scia del racconto, ascoltando il suono delle parole impresse tra le sue pagine, era più emozionante di qualsiasi spettacolo teatrale, di qualsiasi immagine reale .Sull'onda di questo immaginario Stephen Daldry ci presenta, in versione cinematografica, una storia che affonda le radici nella Berlino del dopoguerra,un racconto d'amore,di morte e cultura tratto dall'omonimo libro The Reader-A voce alta di Bernhard Schlink.
La narrazione prende avvio tra i ricordi di Michael Berg(Ralph Fiennes ) un'avvocato intento a ripercorrere l'avvenimento che ha cambiato la sua vita.In una giornata di pioggia,quando era ancora un liceale(interpretato da David Kross ),egli viene soccorso da un'avvenente donna :Hanna (Kate Winslet ).Guarito da una grave malattia ,dopo qualche tempo, Michael si recherà da lei per ringraziarla .Questo semplice gesto di cortesia cementerà quella che può essere considerata: l'inizio di una storia d'amoredi tipo sessuale.Lei è forte e difficile,problematica;lui è un dolce ragazzo ,ancora immaturo,innamorato ,in piena formazione sentimentale.Gli incontri sempre più frequenti, si intrecceranno alle letture con cui il protagonista delizierà Hanna ogni giorno.Ogni volta un libro diverso: dall' "Odissea" a "Guerra e pace"da "Lessing" a "Cechov".Sarà proprio un racconto di quest'ultimo autore ad avere una funzione decisiva per la maturazione di Hanna. Dietro il semplice piacere dell'ascolto della voce calda di Michael ,infatti, si cela l'analfabetismo della nostra protagonista.
La storia dei due finirà preso,Hanna senza preavviso scomparirà dalla vita di Micheal.
Solo molti anni dopo all'università di legge, quando egli si troverà ad assistere ad un processo indetto per le ex guardie nei campi di concentramento, riconoscerà, tra le imputate, Hanna accusata di aver lasciato morire delle donne durante la marcia di spostamento nei campi.Condannata all'ergastolo a causa delle accuse da parte delle altre imputate, per poter sollevare la sua posizione dovrebbe ammettere di essere analfabeta e di non aver scritto il rapporto in cui venivano delineate ,per filo e per segno,le dinamiche dell'accaduto.Questo avvenimento turberà profondamente il nostra protagonista diviso tra l'amore ancora forte per la donna e il dilemma morale.Rivelare o meno la condizione dell'accusata?.Il segreto non verrà mai rivelato.Attraverso i libri Michael troverà una forma di redenzione, inviando ad Hanna, giorno dopo giorno, delle registrazioni in cui leggerà interi romanzi per lei.Un'azione che legherà i due per molti anni,aiuterà la ragazza a sopportare i dolori della prigione e a superare la sua carenza.Grazie al libro "La signora col cagnolino"di Anton Čechov,infatti, Hanna imparerà a leggere .
Anton Pavlovič Čechov, è uno degli autori russi più importanti del novecento.Il realismo spietato:incisivo e drammatico, la totale imparzialità mostrata nei suoi racconti, le descrizioni brevi dei personaggi racchiusi nelle loro azioni;rendono l'autore capace, anche attraverso i racconti amorali, di descrivere un'intera società .Non diversamente da quanto detto,pubblicato nel 1899 "La signora col cagnolino" può essere considerata una delle novelle più riuscite e popolari."Si diceva che una faccia nuova aveva fatto la sua comparsa sulla passeggiata lungo il mare: una signora con un cagnolino." Sono queste le parole con cui l'autore da inizio alla storia d'amore adulterina tra Dmìtrij DmìtricGùrov e Anna Sergéevna .Sulla baia di Yalta ,Anna nella sua affabile bellezza,portando a spasso un cagnolino, verrà avvicinata da Dmìtrij,un uomo molto più vecchio di lei dalle passate storie adultere.Entrambi ingabbiati in un matrimonio infelice e senza amore, si lasceranno trasportare,nonostante la consapevolezza dell'errore, nel dolce sapore di una breve storia d'amore. Tornati alle rispettive case i due non riusciranno a superare il loro incontro e decideranno di portare avanti una relazione clandestina. Lo scrittore ci lascerà in quello che può essere considerato :un clima sospeso, senza portarci ad un vero e proprio finale della storia tra i due.La scelta di questo romanzo tra i tanti citati e letti in " The Reader" rivela la grande assonanza tra la storia dei protagonisti del film e quelli del libro.Non sono solo i nomi e l'aspetto delle due donne ad essere sinonimo di uguaglianza: Hanna,come anna nel libro, dovrà fare i conti con un'amore segreto velato di amoralità e senso di colpa;la differenza d'età tra i due ;i sentimenti complessi ,il finale sospeso della loro storia d'amore senza un vero e proprio chiarimento sono solo alcune delle diverse analogie tra le storie .Sarà proprio questo,infatti a rendere il libro uno scheletro portante nella pellicola e non solo un semplice monumento culturale.
Posso concludere affermando che sono molti gli spunti di riflessione insiti nella pellicola e soprattutto nel libro.Svelarli e analizzarli tutti, avrebbe portato il discorso fuori da quella che è l'intenzione di collegare un opera letteraria ad un film. Ho dunque cercato di prendere in considerazione semplicemente l'aspetto amoroso dell'opera che più s'addice al collegamento col libro in questione.