Francesco Cerisola
2012-11-14 10:00:00 Francesco CerisolaTag:
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I The Rust And The Fury (Daniele Rotella, Francesca Lisetto, Marco Zitoli, Francesco Federici, Andrea Spigarelli) debuttano nel 2012, ma esistono dal 2004. Il disco, “May The Sun Hit Your Eyes”, riassunto sonoro del lungo periodo di vita della band, si compone di otto canzoni orientate su un indie rock a metà tra Neil Young e Arcade Fire.
Ad aprire il lavoro ci pensano l'incedere quadrato di “Roundabouts” (cori, piglio accattivante, dinamica in crescendo) e il sapore mattutino di “Francis With God” (freschi battiti di mano, dialogo fra voce maschile e femminile). “Laughing For Nothing”, scandita da pochi colpi di chitarra, synth e batteria vivace, ci lascia in balia dei vibranti ritornelli di “Keep On” e al pacato e rassicurante scorrere di “Be The One”. “She Was Too Late”, infine, altrettanto delicata e rilassata, apre alle tese crescite sonore di “These Day” e all'ampio e vigoroso svilupparsi di “Devil”.
La formazione umbra ci regala un album dal suono rustico e genuino. Otto canzoni zeppe di idee, buon gusto musicale, tecnica e passione. Un lavoro dal sapore retrò che cita l'alternative rock a cavallo fra anni '80 e '90, senza risultare scontato o noioso. Una prima prova che riempie il cuore e lascia di buon umore.
TRACKLIST:
01. Roundabouts
02. Francis With God
03. Laughing For Nothing
04. Keep On
05. Be The One
06. She Was Too Late
07. These Days
08. Devil
Autore : the rust and the fury
Titolo: may the sun hit your eyes
Anno : 2012
Etichetta : la fame dischi, cura domestica
Voto :
(7.00/
10)
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