Il film di James Watkins vede il ritorno al cinema dell’enfant prodige Daniel Radcliffe, il protagonista assoluto della celebre saga di Harry Potter.
La pellicola è incentrata sulla figura di Arthur Kipps, un giovane avvocato londinese cui viene conferito l’incarico di recarsi nello sperduto villaggio di Crythin Gifford per occuparsi dell’eredità terriera lasciata da una cliente del suo studio legale.
Gli abitanti del luogo lo accolgono subito con diffidenza, dimostrando ritrosia nel parlare con lui, specialmente riguardo ad una spaventosa leggenda locale che parla di una vendicativa donna fantasma cui sembrerebbe legata la scomparsa di alcuni bambini.
L’atmosfera che permea il film è a dir poco sinistra: ombre e paludi punteggiano un paesaggio che, come in tutti i thriller che si rispettano, sembra via via acquisire toni sempre più noir, in un climax di angoscia e paura.
A sue spese, Arthur Kipps si farà prendere dalla curiosità di scoprire i misteri che aleggiano su Crythin Gifford, in un groviglio di sgomento dove non mancheranno colpi di scena.
E’ la gloriosa Hammer Film Productions a firmare questa pellicola di genere gotico con ambientazione vittoriana.
Secondo una parte della critica, l’attore Daniel Radcliffe non sarebbe ancora maturo e del tutto credibile per emanciparsi dal personaggio di Harry Potter. Certamente il film potrà trovare consensi nel pubblico amante dei brividi da scricchiolii, da abitazioni isolate e stanze buie: sostanzialmente, il classico repertorio del genere horror/thriller.
Del resto, i silenzi interrotti improvvisamente da presenze invisibili e i volti stravolti dal dolore conservano sempre un loro fascino da adrenalina pura.
L’uscita del film in Italia è prevista per il 2 marzo 2012.
Curiosità
La pellicola, adattamento cinematografico del romanzo gotico “La donna in nero” di Susan Hill è stata già portata con successo sul piccolo schermo per la regia di Herbert Wise (1989) e ha ricevuto numerosi adattamenti radiofonici e teatrali.
di Angela Laurino