Il centrocampista italo-brasiliano ha chiesto al Paris Saint-Germain di essere ceduto, e anche al più presto. Lo stesso agente del calciatore appoggia la sua decisione, Alessandro Canovi ha infatti mandato un messaggio piuttosto chiaro: “Per Le Parisien quasi tutti i problemi del PSG sono causati da Thiago Motta. Se i dirigenti pensano lo stesso, perché aspettare fino a giugno?”.
Il contratto di Thiago Motta scade infatti a giugno 2016 anche se non è detto che la società, che gli ha dato un ingaggio di 3 milioni di euro netti a stagione, abbia voglia di liberarlo già adesso.
Ma mai dire mai. In caso di cessione più che plausibile un ritorno in Italia, per giocare ancora nella Serie A, che potrebbe riportare Thiago Motta proprio a Milano.
Essendo un ex Inter tutti si aspetterebbero un ritorno di fiamma. E questo potrebbe accadere, dato che a Mancini il giocatore non dispiace affatto e che l’intera società sarebbe disposta a riabbracciarlo dopo averlo ceduto nel 2012, più per motivi economici che per altro. Anzi, le caratteristiche di Thiago Motta, adatto a ricoprire un ruolo di playmaker davanti alla difesa, potrebbero fare proprio al caso del ct nerazzurro.
I futuri colori di Thiago Motta potrebbero però anche essere tutt’altri, ovvero quelli rossoneri. Il suo agente ha confermato che attorno al giocatore ci sono vari interessamenti, compreso quello del Milan. Canovi ha infatti parlato così nell’intervista esclusiva a GianlucaDiMarzio.com: “Ho ricevuto molte telefonate, anche da suoi ex allenatori. Ho visto soprattutto l’ambiente Milan molto ricettivo, anche considerati i dubbi sul futuro di De Jong. Non dico che ci sia qualcosa di concreto, perché mentirei. Ma interessamenti ce ne sono molti. Thiago Motta ha lasciato un grande ricordo ovunque è stato e ha un gran bel rapporto con tutti i suoi ex allenatori. I prossimi giorni saranno decisivi per capire quale sarà il futuro di Thiago. Vediamo cosa dirà il club, aspettiamo di sapere quali sono le intenzioni dei vertici societari”.