Uno stile morbido e rigoroso, una poesia visiva che dialoga con il volto, nessun logo e un'estetica alla ricerca di un ideale "vintage futuristico".
Una politica commerciale all’insegna dell'esclusività, che seleziona i punti vendita solo tra i migliori al mondo: Colette a Parigi, Fred Segal a Los Angeles, Henry Bendel a New York, Lane Crawford a Hong Kong, Corso Como a Seoul, Harvey Nichols a Dubai, Browns a Londra.
Oggi i modelli più amati dalle star sono disponibili anche in Italia, dove fra i migliori ottici è stata scelta la tradizione di Ottica Ricci. Nella suggestione delle architetture senesi, regalarsi una prova allo specchio e sentirsi una diva, è una piccola emozione che non ha prezzo. Ai fans di Mondovisione che decideranno di acquistare un modello Thierry Lasry un piccolo omaggio; per tutti l’accoglienza del calore toscano e oltre 60 anni di esperienza per un consiglio su cui poter fare affidamento.
Lasry ha lanciato la sua linea solo 6 anni fa, privilegiando bellezza e qualità dei materiali, i modelli infatti sono realizzati in Francia con tecniche artigianali, lavorando l'acetato di cellulosa Mazzucchelli. Tutte le linee hanno un nome che termina in "Y", così come il nome Thierry e il cognome Lasry, per questo motivo alcuni osservatori del costume definiscono il successo del brand come "fattore Y".
A portare Thierry Lasry verso il mondo degli occhiali è stato il destino, un destino che sembrava già scritto: un padre ottico e una madre designer.