Un film eccezionale, che consiglio vivamente a tutti. Il bravissimo Paolo Sorrentino ha fatto ancora una volta centro, con una storia molto profonda. Un personaggio che ha bisogno di ritrovarsi e lo fa in un viaggio tanto interessante quanto profondo. Location bellissime e personaggi studiati e caratterizzati nel dettaglio. Sean Penn ha caratterizzato il suo personaggio in modo perfetto, un personaggio che difficilmente lo si riesce a dimenticare. Insomma, un film che per essere capito va visto, che non può essere descritto facilmente. Un film che non va perso assolutamente.
Trama
Cheyenne, ebreo, cinquantenne, ex rock star di musica goth, rossetto rosso e cerone bianco, conduce una vita più che benestante a Dublino. Trafitto da una noia che tende, talora, ad interpretare come leggera depressione. La sua è una vita da pensionato prima di aver raggiunto l’età della pensione. La morte del padre, con il quale aveva da tempo interrotto i rapporti, lo riporta a New York. Qui, attraverso la lettura di alcuni diari, mette a fuoco la vita del padre negli ultimi trent’anni. Anni dedicati a cercare ossessivamente un criminale nazista rifugiatosi negli Stati Uniti. Accompagnato da un’inesorabile lentezza e da nessuna dote da investigatore, Cheyenne decide, contro ogni logica, di proseguire le ricerche del padre e, dunque, di mettersi alla ricerca, attraverso gli Stati Uniti, di un novantenne tedesco probabilmente morto di vecchiaia.
Info
NAZIONE Italia | GENERE Thriller, Drammatico | ANNO 2011 | REGIA Paolo Sorrentino