Conoscere una persona non significa sapere il suo cibo preferito o il suo colore preferito. Significa, soprattutto, sapere cosa la rende davvero felice. Di quella felicità con la lettera maiuscola che la fa sorridere senza un vero motivo.
Chi mi conosce, lo sa. Sa che per rendermi felice basta poco. Un tramonto, nuovi volti e città, nuove storie da ascoltare e sarò felice.Se dovessi descrivere in una parola la mia estate 2015, direi "imprevista". Un estate dove nulla era programmato e forse proprio per questo sono riuscita ad assaporare ancor più le meraviglie di ogni singolo posto che ho avuto la fortuna di visitare.
Posti così vicini ma al contempo per me sconosciuti. La prima tappa è stata Sorrento. Una città che avevo desiderato visitare a lungo (ammetto che gli gnocchi alla sorrentina mi hanno sempre tentato!). Con al mio fianco una guida davvero favolosa (grazie ♡), ho avuto modo di vedere in meno di 24h tutto ciò che c'era di bello da vedere: dagli scorci più turistici da cartolina a zone più sconosciute ma forse anche più belle dei primi.
Una città piena di colori, di belvedere e storia. Mi sforzo di trovare le parole più belle, ma ammetto che è difficile. È difficile dare voce ai ricordi, ai sentimenti. Così, come sempre, preferisco lasciare spazio alle fotografie scattate in quella giornata per raccontarvi la mia Sorrento.
Riguardo questi scatti, chiudo gli occhi e sorrido. Tutto riemerge: i profumi, il suono del mare, il brusio delle persone, tu. Si sa quando il cuore sorride, tutto è più bello. E si, quel giorno ero felice per davvero.