Ti scatterò una foto

Qualche giorno fa ero a Milano per un incontro galante. Ero arrivato un po' prima per fare un giro per i negozi e per vedere le vetrine della zona Duomo, la mia preferita. Non faceva freddo, la serata, fresca era illuminata come se già fosse Natale. Ero lì in attesa e speranzoso per l'incontro ma ero anche già consapevole di come sarebbe andato per via di alcuni "campanelli d'allarme".

Così mi sono seduto e ho iniziato ad osservare i passanti. Tre le immagini che mi sono passate davanti quasi come se fossero degli scatti di una macchina fotografica.

Il primo un ragazzo incurante del mondo passaggiava di fretta ascoltando musica: quello che gli capitava intorno non gli interessava minimamente, almeno questa la mia impressione.

Il secondo speranzoso e felice negli occhi camminava a passo spedito con in mano un pacchetto probabilmente pieno di dolci: una festa, una ricorrenza, un momento felice lo attendeva? forse...

Il terzo una coppia di giovani sulle scale a lato del Duomo, si scambiava baci: quelle labbra unite li rendevano unici e facevano capire che in questo mondo spazio per l'amore, per un gesto semplice forse ce n'è ancora.

Vorrei tanto vivere una storia d'amore ma come so certe cose non si cercano, arrivano. Se delle tre foto, delle tre immagini dovessi sceglierne una, beh oggi vorrei che la mia felicità fosse non legata all'amore quasi come la seconda immagine. E invece non è così, vivo un periodo di totale apatia per cui credo che in questo momento l'immagine che più mi si addice è quella di totale isolamento dal mondo, cioè la prima.
La solitudine del cuore e della mente alle volte è la migliore medicina per rinascere.

Qual è l'immagine che ad oggi vi rappresenta di più?

Amoon