Tifosi del Milan, internauti improvvisati e fenomeni da tastiera

L’altro giorno stavo chiacchierando con un mio amico, il gestore di un forum che tratta argomenti vari di informatica, dal pc, al Mac, alle consolle, giochi e programmi vari. Discutendo del più e del meno, butto lì un: “E con il tuo forum? Come va?”

“Lascia stare. L’ho chiuso, non ce la facevo più guarda!”

“Ma no?! Perché?”

“Perché?! Ma hai idea di quanti bambini dell’asilo ci sono in giro?”

“E a me lo dici?”

“Ah già, giusto… Tu hai tutte quelle cose sul Milan…”

“Si… Poca roba… Ma scusa, il problema qual è? Anzi qual era?”

“Mah guarda, mi sono rotto le palle di correre dietro a dei ragazzini che non vogliono crescere, e a dei trent’enni che non l’hanno mai fatto. E io sempre li, sempre li, a far da paciere, a bannare questo e quello, ad ammonire l’altro, a chiedere di fare i bravi per cortesia, a fare il buono, a fare il cattivo, mi sono rotto guarda, mi sono rotto.”

“Eh posso capire, anche io ho avuto qualche momento di scoramento. Arrivi ad un punto e non ce la fai più.”

“Ma per dirti… C’era sto tizio, non ricordo quanti anni avesse, ma i venti li aveva superati mi pare. Entra un ragazzo che chiede informazioni su Pes 2010, e questo pirla gli risponde tipo… Ma che cazzo compri Pes 2010 sfigato?! Ma non lo sai che il nuovo Fifa gli dà la merda, ma impara a spendere i soldi come si deve, babbo di minchia!… Cioè, io rimango di sasso. Uno entra e chiede informazioni su un gioco… Ma dico? Ma siamo impazziti. Ma che cazzo te ne frega a te se lui preferisce Pes a Fifa? Ma se gli devi dire qualcosa, digli… Non so… Secondo me Fifa è migliore per questo, questo e quest’altro motivo… Altrimenti taci! Ma che bisogno c’è di aggredire uno perché preferisce un gioco piuttosto che un altro e tu non sei d’accordo?! Assurdo guarda, assurdo…”

“Si che poi magari uno risponde per le rime, e quell’altro si offende pure. Tipico. Ne ho viste migliaia di situazioni così. Pensa che da me non si può dire che Seedorf fa cagare, che subito arriva qualche cretino che si erge a sommo difensore di Seedorf, manco fosse suo fratello, e spara minchiate a raffica. Attacca tutti.”

“E poi… voglio dire, fosse Seedorf stesso che viene da te e ti manda a fanculo, ci sta. Mah…”

“Si appunto.”

“Ma poi ci sono anche quelli… E sono fenomenali… Che magari, non so, ce l’hanno con te per qualche motivo. Per esempio una volta hai detto una cosa che a loro non andava bene, e già quella volta ti hanno assalito, ma non sono contenti lo stesso. Allora che fanno? Ti marcano stretto…”

“Sii! Quelli che non te ne fanno passare una! Ma anche una minima minchiata! Per esempio inizi una frase senza la lettera maiuscola, perché chissà quale cazzo avevi per la testa e non l’hai messa…”

“…Si! E quelli subito che si accaniscono! Ah… Non hai iniziato con la maiuscola! Ah… Non hai messo la virgola qui, l’accento là, l’apostrofo li, il punto su… ma vaffanculo va! Ma che cazzo vuoi? Ma chi sei? Ma dimmi piuttosto che non ti sta bene quello che ho scritto, parliamone, discutiamone, esponi le tue idee, ma che cazzo te ne frega a te se non c’è l’acca li, i due punti la… quando uno scrive può sfuggire un errore di battitura! Persino giornalisti e scrittori ne fanno! E cazzo, capita!”

“Ma si, ma si! Sai perché non argomentano? Perché non hanno argomenti. Ne conoscevo una io, quando scrivevo come utente qualsiasi in un altro forum… Te la raccomando! Per esempio una volta, dopo una partita del Milan finita male, dove avevano giocato di merda, ma di merda proprio, mi ricordo che scrissi sul forum una cosa come… Ma come cazzo si fa? Sei sotto uno a zero, ti stanno prendendo a pallate… E fa qualcosa cazzo! Cambia qualcuno, cambia disposizione, marcature, fa qualcosa! Il primo cambio lo fai al 75′! Ma la partita la stai guardando o no?! Ovviamente rivolto ad Ancelotti. E sai questa che mi scrive? Tutti bravi a fare gli allenatori eh? Perché non ci vai tu sull panchina del Milan, vincevamo sicuramente…”

“…Troglodita…”

“Si guarda. Che poi io dico, hai capito che sono incazzato come una scrofa incinta, lasciami perdere, gira altrove, pensa ad altro, e se proprio mi vuoi parlare, che cazzo mi attacchi? Ma è ovvio che poi ti ribalto!”

“Si e magari si era offesa pure perché le avevi risposto per le rime…”

“Certo! E andava a piangere dall’admin. Per fortuna che ora ho un forum e un blog miei dove posso scrivere quel cazzo che mi pare.”

“Ma scusa, ora che fai l’admin… Non hai anche tu i problemi che avevo io?”

“Si, qualche volta capita te l’ho detto. Ma è raro. Che poi insomma, voglio dire. Non è un concetto difficile da capire basta far girare le rotelle del cervellino, ammesso che questi ne abbiano uno… Perché io non posso scrivere che Ronaldinho secondo me è inutile? Se a te non va che lo scrivo, sono cazzi tuoi, al limite vieni qui e mi dici perché secondo te non è inutile. Non mi rompi i coglioni perché è il tuo giocatore preferito, guai a chi te lo tocca… E dici che sono interista, e dici che non capisco un cazzo, e provochi, e mi dici che ho scritto “lo” invece che “l’ho”… Ma parla! Esprimiti! Di qualcosa di sensato! E non ti dico certi appena tiri in ballo Berlusconi…”

“Ma taci va. Che una volta ho scritto una mia recensione di “Blacksite Area 51″, oltretutto ci sono stato sopra tutta la notte… Dicendo che secondo me per gli amanti del genere “sparatutto” poteva andar bene, ma io che non stravedo per questo genere di giochi, l’ho trovato un po’ noioso… Vabbé ho anche detto che mi fa cagare ah ah ah… Oh! Non l’avessi mai fatto! Cri! E’ arrivato uno… Che cazzo ne capisci te di giochi? Stai qui su un forum di sfigati e non capisci un cazzo! Coglione! Come si fa a dare 6 ad un gioco che vale almeno 8! Ma che cazzo ne capisci te di giochi?!… E me ne ha dette di tutti i colori! A parte che l’ho bannato seduta stante, cioè… Ma che gente c’è in giro? Ma l’hai fatto tu il gioco? Ma lo vendi tu? No! E allora che minchia vuoi? Sei un utente come me! A me fa cagare, a te no, e allora? Io non mi permetto di venirti a rompere le palle se a te un gioco fa schifo e a me piace!”

“Ecco! Infatti! Proprio li sta il punto! Che mentre tu, o io, critichiamo o attacchiamo terze parti… Un gioco, un calciatore… Questi attaccano te direttamente! E’ li la differenza! Ed è li che cadono nel torto! Questa gente si sente il diritto di attaccarti perché tu hai  osato dire cose che secondo loro non vanno bene, di qualcuno o qualcosa che loro amano e difendono fino alla morte manco fosse la madre! Ma cazzo! Io dico, a parte sulla famiglia appunto o sulla religione…. Che insomma… E’ sacra… Anche se su questo argomento ce ne sarebbe da parlare parecchio… Come si fa ad infervorarsi come dei cavernicoli senza cervello, perché dici che quel gioco a te fa schifo o quel giocatore secondo te è una pippa?!”

“Eh… vai a farglielo capire. E’ un concetto difficile come dici te. E’ una cosa inconcepibile per certa gente.”

“Si, e che poi al contrario, da parte mia la stessa cosa non avviene. Per esempio a me capita a volte sul forum o sul blog, di leggere qualcosa che non mi trova d’accordo, ma anche con toni pesanti eh… Proprio come faccio io quando mi incazzo con Seedorf o altri… Tipo per esempio tu sai che io stravedo per Gattuso dalla notte dei tempi no?  Ecco… C’è stato un periodo che su Gattuso ne ho lette peste e corna. Eppure mai mi sono permesso… Mai, di attaccare direttamente le persone che offendevano Gattuso. O me ne stavo zitto in disparte in alcuni casi, o dicevo quello che secondo me era giusto dire, ma sempre nel rispetto di chi avevo come interlocutore. Purtroppo questa cosa non è recepibile da tutti. Che poi, voglio dire, se c’è da criticare Gattuso perché obbiettivamente è innegabile che stia facendo schifo, non è che siccome io stravedo per lui, allora faccio finta di niente! Se c’è da dire, dico! Ma non ci arrivano a ste cose, non ci arrivano…”

“Ma anche perché, parliamoci chiaro, a Gattuso, Seedorf, o alla Apple, alla Eletronic Arts… di noi che ci bestemmiamo dietro, non frega un emerito cazzo!”

“Sante parole. Sante parole.”

La discussione virò poi su altre cose, le donne, il lavoro, e poi una birra tira l’altra e si fanno le due ed è ora di tornare a casa. Perché anche se si hanno trent’anni o poco più, insomma, certi orari si fanno sentire.

Se vi state chiedendo perché ho pubblicato questo articolo, perché oggi, non c’è un vero motivo unico, ce ne sono diversi. In ogni caso questo pezzo era già pronto giorni e giorni fa, solo che ci tenevo a pubblicarlo per cercare di far entrare nella testa di certe persone come, almeno secondo noi del Blog e del Forum, e penso secondo il resto della popolazione mondiale, ci si dovrebbe comportare. A casa propria, a casa di qualcun altro, sul web, per strada, al bar o al lavoro. Non è mai così, mai.

Però uno ci spera sempre no?