Poco tempo fa ci è stato chiesto di partecipare all'iniziativa Bama #cipensoio, un progetto dedicato alle scuole primarie per insegnare ai ragazzi il metodo per risolvere i problemi detto anche“problem solving”.
Attraverso questo progetto l’azienda vuole aiutare i ragazzi ad imparare a gestire le problematiche di tutti i giorni attraverso l’ingegno, la creatività , la praticità e non per ultima la collaborazione perché più teste ragionano meglio di una!!!
Questo progetto mi ha fatto ripensare alla nostra divertente esperienza di bricolage familiare che ho deciso di condividere con voi. Da qualche mese, infatti, abbiamo un garage che inizialmente si presentava come un antro luminoso ma grigio e tetro con pareti ricoperte da una vecchia patina giallastra. Il pavimento fatto di mille pezze di cemento buttate in epoche diverse lo faceva sembrare quasi un mosaico. Qualche ragnatela qua e là è un bel soppalco di tubi metallici e legno.
Fin dalla prima entrata i bambini incuriositi lo hanno osservato e ognuno ha pianificato cosa farci dentro. Chi voleva metterci un calcetto, chi farci una piccola palestra o venirci a fare i compiti o metterci uno schermo e installarci una consolle.
Tutti erano però d'accordo che così non poteva restare. Allora ci siamo seduti intorno al tavolo e aguzzando un po' l'ingegno abbiamo tirato giù un piano di ristrutturazione che potessimo attuare con le nostre forze e capacità. Noi non siamo del mestiere ma guardando due tutorial e scavando nella memoria dei lavoretti fatti in passato, abbiamo deciso di metterci tutti al lavoro. Abbiamo comprato raschietti, intonaco, fissativi, colori e pennelli e ci siamo messi al lavoro. Mamma e papà hanno cercato di risanare laddove c'erano le bolle d’intonaco vecchio più in alto, mentre Ettore ha trattato le parti basse. Guglielmo invece è stato molto prezioso nel tinteggiare la volta essendo il più alto. Ha usato il rullo con il bastone allungabile. Purtroppo ha imbiancato un po' anche le cuffie e i capelli ma come voi sapete certi lavori non si possono fare senza ascoltare la propria musica per cui queste sono fondamentali. Abbiamo passato alcune pareti con una mano di colore più intensa ed altre meno ma ci è piaciuto lasciarle così!
Ora dobbiamo rifare il pavimento e la cosa sembra essere più complessa perché bisognerà stendere uno strato uniforme di cemento e cercare di farlo bene in piano. Metterci d'accordo non è semplice perché c'è chi lo vuole liscio tipo quello del vicino è c'è chi lo vuole colorato e chi lo lascerebbe grigio e rugoso perché più semplice. Ci stiamo ancora studiando e in ogni modo bisogna che le pareti asciughino un po' da tutta l'umidità di questo periodo piovoso. Accettiamo consigli sul da farsi e soprattutto su come fare il pavimento al meglio.
Abbiamo consumato un numero considerevole di tutoni bianchi e di vernice traspirante oltre a 3 bidoni ma siamo molto soddisfatti per aver fatto un lavoro per noi nuovo che ci ha divertito e dato grande speranza per un futuro da bricoleur.
Secondo noi questo è un buon modo per far cimentare tutta la famiglia nel problem solving, coinvolgendo in primo piano i ragazzi, lasciando libero campo alle loro idee e, una volta trovata la soluzione, tutti al lavoro!
Questo post è in collaborazione con Bama !