Meglio di così la 27enne torinese, nata a Moncalieri, Elisabetta Mjino, non avrebbe potuto iniziare la stagione 2013. Si è infatti imposta nei tricolori di para-archery svolti al PalaZola di Zola Predosa (Bo), 26.esima edizione della manifestazione, 4.a sotto l’egida della Fitarco.
La manifestazione organizzata dalla Polisportiva Zola – Arcieri della Landa è iniziata nella mattinata del 12 gennaio 2013 alla presenza dei vertici federali e delle autorità locali (il Sindaco Stefano Fiorini e l’assessore allo sport Alessandro Ansaloni hanno fatto gli onori di casa). Un periodo d’oro per Elisabetta Mijno, che lo scorso giovedì ha campiuto 27 anni superando l’esame di “Medicina Legale” all’Università di Torino, a pieni voti.
L’atleta piemontese ha preso 30, il massimo punteggio che si può raggiungere anche in una volée del tiro con l’arco…
“Questo inizio 2013 è da incorniciare – dice Elisabetta – è l’8° titolo consecutivo nell’indoor ed è arrivato dopo un compleanno festeggiato con un esame. Pensa, mi è passato anche il raffreddore che avevo prima di arrivare a Zola Predosa. Meglio di così non poteva iniziare la stagione…”.
Elisabetta Mjino (Fiamme Azzurre) ha superato tutte le concorrenti nell’arco olimpico W2, grazie ai 553 punti finali. Alle spalle della medaglia d’argento delle ultime Paralimpiadi è giunta Mariangela Perna (Ashd Novara), con 519 punti.